Il fiume Piave candidato a luogo del cuore Fai: si può votare fino al 30 novembre

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Come valorizzare il Piave e le sue bellezze naturalistiche? Fino al 30 novembre 2018 basta un semplice click, che attribuirà un voto, per far diventare il fiume sacro alla Patria un luogo del cuore del Fondo ambiente italiano (Fai).

Dopo la nascita della ciclabile “La Piave”, la candidatura a Patrimonio Unesco della valle del Piave presentata nel 2015 ed il recente manifesto intercomunale “Le terre dell’Acqua”, questa candidatura è l’ennesima occasione per dare lustro al fiume amato e conosciuto in tutta Italia.

Il progetto, che si intitola “Corso del fiume Piave dalle sorgenti alla foce”, dallo scorso 30 maggio sta partecipando alla nona edizione di “I Luoghi del Cuore” e si può votare sul sito internet del Fai. La candidatura del Piave ha ottenuto fino ad ora 520 voti ed è al 94esimo posto, un risultato discreto visto il gran numero di luoghi candidati.

Un’opportunità annuale che tanti italiani attendono per dare voce alle richieste di molti luoghi che si trovano in uno stato di degrado o di abbandono, senza la cura necessaria a proteggerli o privi di un’adeguata valorizzazione per farli conoscere. Lo scopo del Fondo ambiente italiano, nato nel 1975, è uno solo: lottare per offrirgli un futuro.

Oggi sono 57 i beni architettonici, artistici e paesaggistici salvati dal Fai, che vengono tutelati da oltre 7 mila e 500 volontari di tutte le regioni d’Italia e che, nel 2016, sono stati visitati da 775 mila persone. Includere il fiume Piave tra i luoghi del cuore Fai, proprio nel centenario 1918-2018, sarebbe davvero un regalo pregiato.

(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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