Questa mattina, domenica 30 maggio, si è svolta l’Assemblea dei delegati delle Penne Nere della sezione Ana di Treviso, nella sala parrocchiale di Falzè di Trevignano, che ha rieletto presidente il montebellunese Marco Piovesan.
Erano presenti 130 delegati in rappresentanza degli 89 gruppi che fanno capo alla sezione Ana di Treviso.
La sezione di Treviso si colloca al sesto posto nella classifica nazionale per numero di iscritti. Marco Piovesan è al suo secondo mandato. Con il nuovo regolamento nazionale i consiglieri scendono da 24 a 20.
All’Assemblea erano presenti, tra gli altri, il consigliere nazionale Ana, Daniele Bassetto, il sindaco di Trevignano Ruggero Feltrin e il presidente di giuria di “Parole attorno al fuoco”, Giovanni Lugaresi.
Nel nuovo Consiglio direttivo entrano sette nuovi consiglieri: Franco Bordin, Roberto Dametto, Luca Miglioranza, Francesco Nardi, Diego Peloso, Enrico Priamo e Thomas Torresan.
Escono invece Daniele Biasuzzi, Mario Borsato, Venturino Cagnato, Albimo Durigon, Silvio Nino Forner, Andrea Scandiuzzi, Italo Scapinello, Pasquale Scopel, Marco Simeon e Ivano Tesser.
Marco Piovesan, all’inizio della sua relazione, ha salutato il presidente nazionale Sebastiano Favero e ha ringraziato i presidenti emeriti Ivano Gentili e Raffaele Panno e ha avuto un pensiero speciale nei confronti del presidente emerito Luigi Casagrande, non presente per motivi di salute.
Ha poi ricordato tutti gli alpini caduti e quelli impegnati in missioni, e tutti quelli “andati avanti” a causa del Covid.
La sezione Ana di Treviso conta, a dicembre 2020, ben 10.570 soci, 8.300 ordinari, 2 mila aggregati, e oltre 100 soci amici.
Nel 2020 sono deceduti 98 soci, si sono aggiunti 33 soci alpini e 99 aggregati. Una leggerissima diminuzione se si considera il difficile anno passato.
Il raduno sezionale che si deve tenere a Castelfranco Veneto è stato più volte rinviato, pandemia permettendo potrebbe tenersi a ottobre. Cerimoniere dell’Ana di Treviso è Gianfranco Sartor.
Numeri da capogiro sono le ore prestate come volontariato e testimoniate dal cosiddetto “Libro Verde”. Quasi 60mila nel corso del 2020 che, insieme alle somme donate, fanno un totale complessivo di oltre un milione e mezzo di euro in termini di volontariato offerto alla comunità.
Piovesan ha poi ringraziato il coordinatore Giovani Giuseppe Rosan, il direttore della Famej Alpina, Sara Zanotto, il coordinatore della Protezione civile degli Alpini, Bruno Crosato, oltre al segretario della sezione Giannino Tonon e chi si occpua della manutenzione della sede, Silvio Nino Forner.
“La pandemia – ha detto il presidente Marco Piovesan – ha bloccato tutta la normale routine di eventi e vita associativa, ma il grande altruismo degli Alpini ha portato ad affrontare questa nuova e inusuale emergenza mettendo a disposizione tante forze al servizio della popolazione, delle amministrazioni locali e verso coloro ne avevano bisogno”.
Poi, per festeggiare il nuovo mandato triennale, il presidente si è spostato a Musano di Trevignano dove lo ha accolto una grande festa in forma privata, insieme ad amici e tante Penne Nere, con la partecipazione anche della fisarmonicista Sabrina Silvestrin, da Fietta del Grappa, che ha intonato tantissime canzoni degli alpini.
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it
