Dopo il brutto episodio a sfondo razzista subìto da Cherif Traorè, pilone della Nazionale e del Benetton che ha ricevuto anonimamente da un compagno di squadra una buccia di banana marcia come regalo di Natale, il rugbista ha accettato le scuse da parte degli altri giocatori.
Traorè ha dichiarato in un post su Instagram: “Se vuoi ricevere il bene inizia a farlo tu per primo, no? Le parole del mio Natale ’22 saranno proprio “bontà, gratitudine e perdono””.
“Sono grato per il mio club, per la mia squadra e per tutti coloro che mi hanno mostrato vicinanza – prosegue -. Voglio perdonare, che, ammetto, non significa dimenticare la vicenda, né essere passivo davanti a quanto accaduto. Ma voglio leccarmi le ferite e continuare a testa alta senza pesi sul cuore. Sono pronto ad iniziare il 2023 con il sorriso e con la grinta che mi ha sempre contraddistinto. Sarete al mio fianco?”.
Il team in cui milita Cherif inoltre, ha voluto pubblicare sui propri profili social un videomessaggio (qui il link) in cui afferma: “Quante volte capita di offendere o commettere un errore nei confronti di un componente della propria famiglia, purtroppo tante.
Bene amici ed amiche, questa volta è successo all’interno della nostra. Adesso ciò che conta è aver capito l’errore e chiesto scusa. Siamo una famiglia e come tale andremo avanti, insieme, sempre”.
(Foto: Benetton Rugby).
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