Maria Rosaria Laganà, prefetto di Treviso, è stata assegnata alla prefettura di Brescia. Nei prossimi giorni lascerà la sede di Piazza dei Signori dove si insediò nel luglio 2018. Il ministero dell’Interno ha già indicato il suo successore: è Angelo Sidoti, attuale prefetto di Verbano Cusio Ossola.
Appena la notizia ha cominciato a diffondersi nella Marca, la dottoressa Laganà è stata raggiunta da molte telefonate di saluto e congratulazioni per il nuovo prestigioso incarico.
“Porterò Treviso con me, una città e una provincia accoglienti, laboriose e gioiose, dai tratti geniali – ha detto Laganà – È una terra proiettata verso il futuro, ottimista, che sa mantenere la propria bellezza, di grandi prospettive. E il mio augurio è che possano essere realizzate. Sono stati tre anni intensi, durante i quali ho trovato grande collaborazione nelle istituzioni, con le quali è stato facile fare rete e trovare risposte. Mi sono sempre sentita ascoltata, supportata e accompagnata. Brescia non è lontana, nulla mi impedirà di tornare in questi luoghi in cui ho trascorso un periodo molto piacevole“.
Il dottor Sidoti, 60 anni, è originario di Messina ed è già stato, nel 2016, in servizio in Veneto: era viceprefetto vicario di Verona. Era stato nominato prefetto in Piemonte nel febbraio 2020 ed è atteso già nel giro di pochi giorni a Treviso.
“Complimenti per la nomina al dottor Sidoti e un ringraziamento per il lavoro svolto alla dottoressa Laganà”: li rivolge il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, alla luce delle decisioni sul movimento Prefetti assunte oggi dal Governo, che ha destinato il Prefetto di Treviso Maria Rosaria Laganà a Brescia e nominato a Treviso (da Verbano-Cusio-Ossola) il dottor Angelo Sidoti.
“Mai come in questo difficilissimo momento – dice Zaia – la totale collaborazione tra le diverse Istituzioni è necessaria e importante per fare squadra e fronteggiare al meglio la nuova ondata di Covid in corso. Nel ringraziare la dottoressa Laganà per il proficuo lavoro svolto a Treviso, assicuro al dottor Sidoti la massima disponibilità della Regione a proseguire tale collaborazione in ogni modo possibile, e nel rispetto delle rispettive competenze”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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