Il presidente della Provincia Marcon sulla situazione Itis Galilei: “Manifestare è un diritto, conoscere è un dovere”

“Manifestare è un diritto, conoscere è un dovere”, così il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon, torna sulla questione spazi scolastici intervenendo questa volta, a proposito della manifestazione di protesta per l’Itis Galilei di Conegliano.

“Anche qui viene strumentalizzata in modo eclatante la situazione dell’Istituto e mi trovo a dover chiarire in pochi numeri l’oggettiva analisi dei fatti – precisa Marcon – la Provincia, con grande senso di responsabilità, ha sempre provveduto ad un continuo monitoraggio della situazione dei fabbricati che ospitano l’Itis “G. Galilei” di Conegliano in attesa dei finanziamenti necessari per poter eseguire gli importanti interventi di manutenzione”.

Probabilmente sono passati alcuni anni e già si è dimenticato che la situazione delle province, con la riforma che le ha interessate direttamente, ha modificato le competenze, ma soprattutto ne ha decurtato le risorse necessarie per la manutenzione delle scuole e delle strade.

In seguito il dettaglio del cronoprogramma degli interventi già effettuati all’Itis “Galilei”: anno 2005 consolidamento fondazione aule di 100mila euro; 2009 consolidamento fondazione officine di 120mila euro; 2009 ricognizione condizioni statiche di Livello 1; 2015-2019 monitoraggio-controllo fessurazioni magazzino; 2016 verifica antisfondellamento solai e controsoffitti di 22mila euro; 2017 con finanziamento Decreto 607 consolidamento soffitti di 9mila euro; 2018 spostamento segreterie dal corpo centrale di 48mila euro e infine, indagine solai pensiline interne di duemila euro.

Solo nell’anno 2018, lo Stato, tramite i bandi “mutui bei”, ha messo a disposizione delle risorse e la Provincia ha colto subito l’opportunità partecipando e riuscendo ad ottenere i finanziamenti per progettare/eseguire gli interventi indispensabili all’Itis “Galilei” come di seguito: 2018 due progetti di adeguamento sismico delle aule 1. stralcio di 2.999.600 euro  e delle officine 2. stralcio di 2.998.600 euro

Ad oggi, sono in corso gli affidamenti degli incarichi di progettazione di adeguamento sismico suddetti ed inoltre sono in via di redazione alcuni progetti di consolidamento localizzato delle strutture e di manutenzione degli elementi non strutturali dell’edificio tali da consentire la messa in sicurezza dei locali. Alcuni degli interventi manutentivi sono comunque già in corso di esecuzione.

Tenuto conto delle procedure amministrative imposte dalla normativa vigente sui lavori pubblici si può prevedere l’inizio delle opere più consistenti entro il 2020.

Di quanto sopra il dirigente scolastico e gli organi collegiali sono sempre stati informati puntualmente, anche in merito dalle tempistiche dettate dalle normative.

A volte, sarebbe meglio scrivere alla Provincia per conoscere in modo preciso gli sforzi profusi per la scuola e la verità dei dati, forse si scriverebbe qualche striscione in meno” conclude il presidente.

(Fonte: Provincia di Treviso).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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