Il vaccino Pfizer al Ca’ Foncello: Zaia lancia il primo step della campagna, la popolazione tra ottimismo e dubbi

arrivo vaccino



Sono arrivate questa mattina, domenica 27 dicembre 2020, alle 11 all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso le prime 112 dosi del vaccino Pfizer contro il Covid-19
. Scortate dai carabinieri e immediatamente messe ad una temperatura di due gradi, hanno dato il via al primo step di questa attesissima fase.

Le prime due donne a essere vaccinate sono state la dottoressa Micaela Romagnoli, primaria del reparto di Pneumologia, e l’infermiera Daniela Cavallin.

arrivo vaccino

Era presente anche il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, che in una giornata storica come quella di oggi ha voluto ringraziare i sanitari da mesi impegnati nella lotta al Covid e ribadire come la sanità veneta stia reggendo anche alla forte impennata dei contagi di questa seconda ondata.

Il piano di vaccinazione messo in atto dalla Regione Veneto prevede inizialmente l’immunizzazione delle oltre 30 mila persone delle case di riposo e del personale delle stesse, per poi passare alle altre categorie in base alla fascia di rischio.

“Questo vaccino è efficace solamente se effettuato dal 65% percento della popolazione – spiega Luca Zaia -. Nonostante la scelta non sia obbligatoria, vaccinarsi è un atto di solidarietà non solamente nei propri confronti ma anche di chi non vuole o non può farlo”.

Zaia con vaccino


Visibilmente soddisfatto di questa giornata anche il direttore generale dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, Francesco Benazzi, il quale ha dichiarato: “L’arrivo di questo vaccino ci fa guardare al futuro con speranza e permetterà agli operatori sanitari di lavorare in sicurezza e alla popolazione di tornare alla normalità”
.

Sono 112 le dosi arrivate oggi al Ca’ Foncello di Treviso, il vaccino Pfizer prevede la seconda dose di richiamo dopo tre settimane e la carica immunizzante sarà efficace dopo 12 giorni.

vaccinazione

“Questa è una giornata storica e siamo onorate di farne parte – spiegano le due sanitarie dopo aver effettuato la vaccinazione -. Abbiamo moltissima fiducia nella scienza e crediamo che sia necessaria per poter ritornare alla normalità”.

Come spiegato dal virologo Giorgio Palù nei giorni scorsi e ribadito anche nella conferenza stampa di oggi dal governatore Luca Zaia, questo vaccino previene la malattia ma, dagli ultimi studi effettuati, sembra sia valido anche per evitare la diffusione del contagio.

(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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