“Elevato rischio di assembramenti in luoghi pubblici e aperti al pubblico”: è quanto si legge nella circolare del Prefetto di Treviso, Maria Rosaria Laganà (nella foto), a proposito della finale dei Campionati europei di calcio in programma la sera di domenica 11 luglio.
Questa mattina il Prefetto ha riunito e presieduto il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con l’obiettivo di individuare le linee di azione da seguire in occasione della partita tra la nazionale italiana e quella inglese.
Tra le finalità dell’incontro anche quella di evitare, per quanto possibile, ciò che è accaduto e ampiamente riportato dai media locali in occasione della semifinale con la Spagna.
Martedì sera, nel capoluogo trevigiano e in altre realtà, si sono svolti “affollati e pericolosi intrattenimenti, anche danzanti, favoriti dalla messa a disposizione da parte dei locali pubblici di schermi televisivi all’aperto per consentire al pubblico di seguire in diretta la competizione che ha visto impegnata sempre la Nazionale”.
“Nel corso della riunione – si legge nella circolare – è stata ribadita la inderogabile necessità di dare piena applicazione, in linea anche con le direttive in tal senso diramate dal Ministero dell’Interno, alle norme tutt’ora vigenti sul contenimento della pandemia da Covid-19 che dispongono la sospensione, anche nei territori classificati ‘Zona bianca’, di qualsivoglia evento che implichi assembramenti tanto in spazi chiusi che all’aperto”.
Per questo motivo il Prefetto ha richiamato la personale attenzione dei sindaci della Marca e del commissario straordinario del Comune di Conegliano, Antonello Roccoberton, all’adozione, previa valutazione della situazione locale, di tutti gli accorgimenti necessari ad impedire occasioni di raduno incontrollate e incontrollabili, che finirebbero per tradursi nella violazione generalizzata delle disposizioni anti-pandemiche.
“In particolare, invito codeste amministrazioni – si legge ancora nella circolare del Prefetto – a valutare l’opportunità di sospendere, analogamente a quanto disporrà il Comune di Treviso, presente alla riunione del Comitato, le autorizzazioni espresse o tacite (“Scia di intrattenimento”) allo svolgimento di ogni forma di intrattenimento nelle aree esterne di bar, pub e simili esercizi”.
Per la serata dell’11 luglio, inoltre, è stato disposto il potenziamento dei servizi di vigilanza e controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, finalizzati a reprimere comportamenti che violino le disposizioni anti-assembramento nei luoghi storicamente deputati al raduno della popolazione in occasione di festeggiamenti, nonché delle disposizioni del Codice della strada, soprattutto in tema di guida in stato di ebbrezza.
Ci sono tuttavia amministrazioni comunali della Marca che, almeno per il momento, non sembrano intenzionate ad accogliere favorevolmente l’invito del prefetto Laganà. Il Comune di Pederobba ha confermato per domenica 11 luglio il maxischermo in piazza Guarnier per seguire la finale degli Europei di calcio, che inizierà alle 21.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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