Rientrato a casa nel tardo pomeriggio di giovedì, verso le 19.30, ha trovato all’interno della sua casa i ladri che stavano utilizzando un flessibile per aprire la cassaforte: polvere e odore di ferro erano inequivocabili. Vittima eccellente delle razzie che in questo periodo infestano tutta la Marca è stato l’ex segretario della Liga Veneta nonchè conosciutissimo ex sindaco di Treviso Gian Paolo Gobbo.
Aperta la porta d’ingresso della sua abitazione di Fontane di Villorba, ha sentito che all’interno c’era qualcuno e ha rinchiuso subito dando l’allarme e riuscendo a scorgere almeno un paio di persone in fuga dalla finestra al piano terra. I banditi hanno approfittato del fatto che l’allarme non era inserito, hanno messo tutto sottosopra e sono fuggiti, dopo aver scassinato due casseforti, rubando denaro, gioielli per un valore stimato di 6mila euro, ma soprattutto tre pistole e munizioni regolarmente detenute da Gobbo per uso sportivo.
L’ex sindaco di Treviso, rientrato forse prima di quanto pensassero i ladri ha rischiato davvero di trovarsi i faccia a faccia con loro, che comunque appena sentito che stava entrando sono fuggiti in tutta furia. A Gobbo non è rimasto che chiamare i carabinieri e fare la denuncia di quanto avvenuto. Sono già partite le indagini dell’Arma che potrebbero essere supportate dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Facebook Lega Nord Treviso).
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