Le terne finaliste nella narrativa italiana e nella biografia e l’opera vincitrici del Premio Comisso under 35

La Giuria Tecnica del Premio Comisso, presieduta da Pierluigi Panza, ha selezionato nei giorni scorsi in seduta pubblica alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, le due terne finaliste, nelle sezioni narrativa italiana e biografia, della 42° edizione del Premio.

Nella Narrativa italiana i selezionati sono: Arrocco siciliano di Costanza DiQuattro (Baldini+Castoldi), Irina Nikolaevna o l’arte del romanzo di Paola Capriolo (Bompiani), Tabacco Clan di Giuseppe Lupo (Marsilio Editori).

Nella Biografia: Storia confidenziale dell’editoria italiana di Gian Arturo Ferrari (Marsilio), L’attrito della vita. Indagine su Renato Caccioppoli matematico napolitano di Lorenza Foschini (La Nave di Teseo) e La Sibilla. Vita di Joyce Lussu di Silvia Ballestra (Laterza).

Nel corso delle selezioni, la Giuria Tecnica ha altresì segnalato altre opere in concorso come meritevoli di attenzione.

Sono, nella sezione Narrativa italiana: La stanza delle mele di Matteo Righetto (Feltrinelli), La traversata notturna di Andrea Canobbio (La nave di Teseo), Il Duca di Matteo Melchiorre (Einaudi) e Nicolas di Nicola Gardini (Garzanti).

Per la Biografia segnalati Buzzati. Album di una vita tra immagini e parole di Lorenzo Viganò (a cura di) (Mondadori), Ennio l’alieno di Renato Minore e Francesca Pansa (Mondadori), Giorgio Manganelli. Aspettando che l’inferno cominci a funzionare di Lietta Manganelli (La nave di Teseo) e Verità di famiglia di Sebastiano Mondadori (La nave di Teseo).

La scelta è avvenuta tra le 164 opere inviate alla selezione, di cui 130 nella narrativa italiana e 34 per la biografia.

La Giuria Tecnica è presieduta da Pierluigi Panza e composta anche da Cristina Battocletti, Benedetta Centovalli, Rolando Damiani, Giancarlo Marinelli, Luigi Mascheroni, Alessandra Necci, Sergio Perosa, e Filippo Tuena.

Sono intervenute Renata Codello, Segretario Generale della Fondazione Cini, Silvia Bolla, Vice Presidente Confindustria Veneto Est delegata alla Cultura d’Impresa per i Territori di Venezia e Rovigo, ed Ennio Bianco, Presidente dell’Associazione Amici d Comisso.

Sempre oggi è stata proclamata l’opera vincitrice del Premio Comisso under 35 – Rotary Club Treviso, promosso dal Rotary Club Treviso insieme all’Associazione Amici di Comisso e riservato agli scrittori under 35. Sono state 18 le opere in selezione e la Giuria composta da componenti della stessa Giuria Tecnica del Comisso e da rappresentanti del Rotay Treviso ha scelto Cieli in fiamme di Mattia Insolia (Mondadori) opera vincitrice del Premio Comisso Under 35 Rotary Club Treviso, alla quinta edizione.

Le due terne saranno ora inviate alla Grande giuria, composta da 70 lettori, che poi voteranno, in seduta pubblica, i superfinalisti delle due sezioni in occasione della finale del Premio Comisso, al Teatro Comunale di Treviso il prossimo 7 ottobre.

(Foto: Confindustria Veneto Est).
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