“Il Prosecco a Treviso non è soltanto una etichetta o un eccellente vino che da qui portiamo in tutto il mondo, ma una parte della nostra storia e della nostra cultura. Le colline e la terra dove cresce e viene lavorato sono un patrimonio del nostro essere trevigiani, e la scuola enologica di Conegliano è molto più di un istituto scolastico. Per questo, a Treviso e dintorni, quando si parla di vino si parla di molto, molto di più di qualcosa da bere. Per questo, ho proposto e fatto approvare una Legge regionale che ne promuova la qualità e la storia”.
È con queste parole che il consigliere regionale Alberto Villanova, Presidente della Commissione Cultura, interviene per commentare l’approvazione all’unanimità in consiglio regionale del progetto di Legge che porta la sua firma, “Iniziative per la promozione della cultura materiale della vite e del vino e per la valorizzazione della tradizione enologica veneta“.
“In Veneto il vino non è un prodotto, ma una testimonianza materiale di storia, tradizioni, paesaggi e cultura. Soprattutto nel Conegliano Valdobbiadene e nella Marca trevigiana.
Tant’è vero che nel momento della redazione del testo, ho scritto pensando proprio ad EnoConegliano, concorso organizzato dalla Dama Castellana: un evento che potrà diventare regionale vista l’importanza che ha Conegliano nel panorama vitivinicolo mondiale, anche grazie alla presenza più che secolare della scuola enologica.
E del resto, se la stessa Unesco ha recentemente riconosciuto le nostre colline come patrimonio mondiale, un motivo ci sarà.
L’idea di creare degli ecomusei dove ricordare e mettere in luce queste storie, quindi, si colloca perfettamente nel solco di quella valorizzazione del territorio, elemento essenziale per sostenere il turismo sostenibile, mentre i concorsi diventano uno strumento per spingere verso la qualità assoluta del prodotto, la chiave per superare la crisi e per promuovere il nostro territorio. Per questo, da noi,le etichette dei nostri vini potrebbero essere staccate e tranquillamente utilizzate come biglietto da visita dei nostri territori” – chiude Villanova.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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