L’Ipa – Marca Trevigiana promuove l’implemento della rete ciclopedonale nei territori attraversati dal Sile

Si sono svolti martedì nell’auditorium comunale di Casale sul Sile i laboratori di coprogettazione per l’implemento del masterplan delle piste ciclabili nei territori attraversati dal fiume Sile. Il progetto è promosso dall’Ipa – Marca Trevigiana e punta a uno sviluppo sempre maggiore dei collegamenti ciclopedonali tra i vari territori comunali.

“Il nostro scopo è quello di migliorare i collegamenti individuando nuove progettazioni in riferimento alle direttrici per poi poterli candidare ai vari bandi di finanziamento” spiega Michele Genovese, coordinatore dell’Ipa Marca Trevigiana.

Importante poi è il tema della cartellonista che guida gli utilizzatori in questi percorsi e che, sempre secondo Genovese, “deve avvenire in maniera unitaria per l’intera area, così come la promozione di questi percorsi e la presenza di un soggetto che assicuri la gestione e la manutenzione”.

La presenza di percorsi adatti per le bici in un territorio non è solo un vantaggio dal punto di vista turistico ma anche per i residenti.

“Molto importanti sono i concetti di Bike to work e bike to school – continua Genovese – soprattutto per la salute delle persone e per favorire uno stile di vita meno sedentario. Per questo motivo l’Ipa punta anche sul progetto ‘bike to work’ di incentivare questi comportamenti virtuosi che riducono il traffico e l’inquinamento dell’aria favorendo l’uso sostenibile della bici”.

Il parco del Sile non offre solamente l’esperienza di escursioni in bicicletta ma anche la possibilità della navigazione nelle acque del fiume, offrendo quindi un connubio che risulta essere molto attrattivo. “Iniziative come quelle proposte dall’Ipa che favoriscono la collaborazione tra vari enti risultano fondamentali anche per la valorizzazione e la conservazione di luoghi come il nostro – spiega Arturo Pizzolon, presidente del parco del Sile – portando anche nuovi fruitori in queste zone”.

Soddisfazione per il progetto anche da parte dei sindaci del territorio. “Questi sono progetti fondamentali che consentono di fare squadra tra amministratori e tra enti privati e tutti gli stakeholder del territorio – sottolinea Stefania Golisciani, sindaco di Casale sul Sile -. La strategia vincente, in questo momento, è quello di fare squadra per ottenere dei finanziamenti che un piccolo Comune non potrebbe ottenere, oltre che per condividere esperienze e professionalità per risolvere le criticità del nostro territorio”.

“Abbiamo fatto rete come Ipa – aggiunge il sindaco di Mogliano Veneto Davide Bortolato – dando l’incarico all’architetto Pescarollo che ha individuato all’interno del nostro territorio alcuni anelli ciclabili e alcune direttrici verso le grandi ciclovie”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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