Ogni volta che compare, l’arcobaleno genera sempre stupore e meraviglia, in quanto viene automaticamente identificato come un segno di speranza, di positività e di buon auspicio. Questa mattina, alzando gli occhi al cielo, era possibile scorgere addirittura un doppio arcobaleno.
Il fenomeno ottico è arrivato, come di conseuto, dopo le precipitazioni di ieri che, ancora una volta, hanno segnato il passaggio all’autunno, dopo un anomalo prolungarsi dell’estate. E questa mattina il doppio arcobaleno (uno più visibile e il secondo meno marcato) è stato immortalato in foto poi pubblicate sui social, dando prova di quanto lo spettacolo della natura non stanchi mai.
Ed è così da tempo immemore, considerato che fin dall’antichità gli sono stati ricamati addosso vari significati, storie e interpretazioni, fino a prestare i propri colori per la bandiera della pace.
Nella Genesi, ad esempio, si narra che dopo la salvezza di Noè e della sua Arca dal diluvio universale, Dio abbia fatto comparire l’arcobaleno, come promessa che non avrebbe mai più inondato la terra.
Diversa interpretazione è stata data invece in Tibet, dove l’arcobaleno ha sempre rappresentato un legame tra cielo e terra: lì si narra infatti che, con una scala, si fossero calati i sovrani del regno (in particolare Buddha) e, alla loro morte, i loro corpi si fossero trasformati in un arcobaleno, tornando così nel regno dei cieli.
In realtà, come si sa, l’arcobaleno è un fenomeno ottico, prodotto dalla rifrazione e riflesso della luce solare attraverso le gocce di vapore acqueo che sono diffuse nell’atmosfera.
Fu Newton a individuare, in due tempi diversi verso la fine del Seicento, i sette colori che compongono l’arcobaleno stesso, ovvero rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto.
La predominanza di una tinta sull’altra, secondo la credenza popolare, racchiuderebbe un significato legato al mondo contadino: la maggioranza di violetto indicherebbe un buon raccolto di uva e di vino, dell’arancione un buon raccolto di granturco, del giallo un segno positivo per il grano, del verde un’annata favorevole per gli ortaggi, del rosso un buon raccolto dell’olio e dell’azzurro buone notizie per quanto riguarda le castagne.
Un fenomeno, quello dell’arcobaleno che, nonostante le varie storie che ha ispirato, è destinato a suscitare ancora una volta stupore e meraviglia in chi lo guarda.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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