L’Ulss 2 Marca trevigiana ha deciso di rafforzare il numero di posti per l’emergenza Covid nella Marca: oggi sono 64, arriveranno a cento in pochi giorni. Dopo il rinforzo della terapia intensiva di Montebelluna con 4 posti, anche l’ospedale di Vittorio Veneto allarga i numeri dei reparti Covid, aprendo 4 posti in terapia intensiva.
“Saranno ricavati da un’area adiacente per salvaguardare l’area chirurgica e il blocco operatorio potrà continuare a lavorare – spiega il direttore sanitario Stefano Formentini -. Aumenteremo i posti in area medica con 5 posti ad alta intensità di cura arrivando a 50, in semintensiva avremo 4 posti. A Montebelluna apriremo anche cinque posti letto di semintensiva“.
Aggiunge il direttore generale Francesco Benazzi: “Aumentare i posti letto significa anche reperire il personale per gestirli. Abbiamo trovato gli infermieri, per i medici servirà più tempo. Aggiungeremo 35 posti nel caso in cui ci fosse un aumento di accessi, perché non vadano a gravare sulle degenze ordinarie. I dati epidemiologici sono in calo, speriamo di non doverli usare, ma ci faremo trovare pronti”.
Intanto sono più di 230 gli operatori della sanità trevigiana sospesi dal servizio perché non hanno risposto ai solleciti e non si sono ancora vaccinati.
“Sono in partenza altre 35 lettere di richiamo alla vaccinazione per i nostri dipendenti, più altre 48 sul territorio – spiega Benazzi -. Fino ad ora, fra i nostri dipendenti, sono stati sospesi 12 infermieri, 4 medici ambulatoriali, 4 guardie mediche, 7 oss e tre medici di area cardiovascolare. Per sostituire gli infermieri abbiamo avviato una procedura di reclutamento a tempo determinato, attingendo alle graduatorie”.
Fra i professionisti del territorio sono stati sospesi 67 dentisti, 34 infermieri, 32 psicologi, 28 tecnici di radiologia, 19 farmacisti, 11 biologi, 9 veterinari e 4 ostetriche. Fra i medici di base ci sono ancora alcune posizioni da chiarire; i pediatri invece si sono vaccinati tutti.
La percentuale di vaccinazione degli over 12, compresi i guariti e i prenotati fino all’8 settembre, è del 79,8%; l’Usl è fiduciosa di arrivare, entro l’inizio della scuola, all’80%.
“Dal 13 agosto al 1° settembre, nel periodo di apertura degli accessi diretti per la classe 12-25, abbiamo fatto ai giovani 16.791 vaccini – chiude Benazzi -. Un numero che nemmeno noi ci aspettavamo”.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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