Da sempre il lupo è un animale che solletica la fantasia popolare, tanto che è l’indiscusso protagonista di numerose fiabe. In questi giorni sul web girano alcuni filmati amatoriali girati con dei semplici smartphone o con l’ausilio di foto trappole, che immortalano sagome di animali che potrebbero essere ricondotte ai lupi.
Gli avvistamenti sarebbero avvenuti nella Vallata del Soligo, anche se alcuni video, dopo una prima indagine, sarebbero stati girati in Toscana. Per capirne di più abbiamo raccolto alcune osservazioni da fonti provenienti dal corpo dei Carabinieri forestali, gli uomini che meglio conoscono il territorio pedemontano che presidiano giornalmente.
Innanzitutto i filmati: è difficile capire se siano stati realmente girati in zona e soprattutto a quando risalgono. Di molto simili ne circolano a bizzeffe in rete. Avvistamenti certi di lupi ci sono stati nel Bellunese e sul monte Grappa.
Il lupo, come è stato spiegato dai forestali, è un animale che si muove molto, non ha confini. Pertanto se da un lato un passaggio sui boschi in Vallalta è possibile, dall’altro si può senza ombra di dubbio escludere la presenza stanziale di lupi nel territorio delle Prealpi Trevigiane.
Anche il transito comunque dovrebbe essere confermato da impronte o escrementi o pelo perso, tutti elementi che, con apposite analisi potrebbero confermare o smentire se si tratta di lupi o di altre specie animali. Anche un occhio esperto potrebbe scambiare alcune specie canine come ad esempio i “cani lupo cecoslovacchi” per dei lupi .
Capita non dirado, che animali si questa specie, accompagnati dai loro padroni, possano scorrazzare lungo i sentieri. Una cosa è certa, anche fossero confermati gli avvistamenti: la presenza di lupi nella Vallata del Soligo sarebbero del tutto occasionali e non tali da procurare inutili allarmismi.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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