Si contano ancora i danni avvenuti ieri, domenica 7 giugno 2020, in numerosi comuni dell’Alta Marca Trevigiana, dove è stato pesantemente danneggiato il settore agricolo.
A tal riguardo il Presidente Cia Agricoltori Italiani Treviso, Giuseppe Facchin ha voluto fare il punto della situazione.
“Nella giornata di ieri il comparto agricolo trevigiano, con le tante aziende e famiglie ne fanno parte, ha subito un pesante ko – spiega Facchin – Stiamo raccogliendo in queste ore i report delle varie aziende per riuscire a quantificare i danni subiti dalle intense grandinate e precipitazioni“.
“La sensazione – sottolinea – dopo i primi contatti, è che la situazione è molto grave con danni considerevoli ai vigneti, soprattutto nei comuni di Godega di Sant’Urbano, Codognè e Orsago, che comprometteranno anche la prossima annata, oltre alla perdita totale di quella in corso. Critica anche la situazione delle colture da insilato come mais e soia che sono state, in alcune zone, totalmente distrutte“.
“Vogliamo, come Cia Treviso, essere vicini alle aziende che dovranno trovare la forza di rialzarsi. Conosciamo bene la forza e la tempra dei nostri agricoltori e siamo sicuri che, dopo un primo momento di sconforto, sono già al lavoro per salvare il possibile e per trovare il modo per ripartire” – afferma il Presidente.
“Aspettiamo ora – conclude – le relazioni dei periti e confidiamo che, grazie alla campagna assicurativa, alle famiglie e alle aziende potrà essere dato un sostegno per coprire i danni e la perdita di reddito, spazzato via in pochi attimi”.
(Fonte: Luca Collatuzzo © Qdpnews.it).
(Foto: Cia Agricoltori Italiani Treviso)
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