Gli eventi delle ultime ore avevano fatto circolare voci insistenti sulla possibile contaminazione dei bacini idrici di Piave Servizi, che rifornisce molti Comuni ad ora interessati da emergenza maltempo, fra cui Cappella Maggiore, Colle Umberto, Conegliano, Cordignano, Fregona, Godega di Sant’Urbano, Mareno di Piave, San Fior, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Sarmede, Susegana, Vazzola, Vittorio Veneto.
“La scrivente Società – si legge in una nota diramata sul proprio sito da Piave Servizi – comunica che non vi è alcun fondamento in merito alle notizie che stanno circolando sul divieto di utilizzo dell’acqua potabile. Si ribadisce pertanto che nella rete idrica dei Comuni gestiti da Piave Servizi attualmente non sussiste alcun problema di potabilità dell’acqua”.
Nessun problema e, dunque, nessun divieto di bere acqua di rubinetto per le giornate di oggi, lunedì 29, e domani martedì 30 ottobre, solo un falso allarme dettato dal crescente allarmismo. Per ulteriori informazioni Piave Servizi invita a contattare il numero verde 800-590705.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it