Marca Trevigiana, aumentano del 12% le prenotazioni di prime dosi di vaccino e raddoppiano i tamponi effettuati ogni giorno

Due sono gli effetti dell’introduzione del Green pass sulla sanità trevigiana: un aumento del 12% delle prenotazioni di prime dosi e il quasi raddoppio dei tamponi effettuati ogni giorno.

Per questo motivo l’Ulss 2 ha deciso di creare nel più grande hub della Marca due diverse corsie per i trevigiani: la prima darà accesso ai vaccini, la seconda con doppia corsia per i tamponi. È infatti calcolato che all’ex Maber di Villorba, da ora in poi, saranno più richiesti i test di screening rispetto all’immunizzazione, e quindi si cambia marcia. 

I vaccini sono passati da settecento a quasi mille al giorno; i tamponi sono passati invece da meno di duemila a più di tremila. Nella giornata di lunedì, ad esempio, ne sono stati fatti 4.184 (comprendendo anche gli invii dei medici di base e del Sisp per contatti o sintomi Covid): quelli a pagamento, per l’ottenimento del Green pass, sono stati 2.484.

“Negli ultimi giorni c’è stato qualche malfunzionamento del sistema informatico che ha ritardato l’invio del codice per il green pass ai pazienti – spiega il direttore generale dell’azienda sanitaria Francesco Benazzi -. Per evitare che le persone si fermino in coda ai Covid point, cosa che potrebbe creare dei disagi, abbiamo previsto di consegnare a ogni soggetto un documento cartaceo che avrà un’etichetta stampata al momento. Ci saranno le indicazioni dei numeri o dei siti da contattare in caso di mancato ricevimento entro tre ore dal test”.

Anche con le prime dosi però si va avanti e la situazione nell’Ulss 2 mostra margini di ottimismo: “Al 31 ottobre avremo vaccinato con la prima dose l’84% della popolazione over 12 – continua Benazzi – quindi pensiamo, a fine novembre, di aver vaccinato con ciclo completo l’85% della popolazione raggiungendo l’immunità di gregge. Attualmente, considerata l’intera popolazione della Marca trevigiana, la percentuale di cicli vaccinali completi è del 72%”.

Da oggi l’Ulss 2 ha aperto la campagna per la terza dose di vaccino per tutti gli over 60 mettendo a disposizione 15 mila slot: sei mesi dopo il completamento del ciclo, chi ha più di 60 anni potrà ricevere la dose booster di vaccino Pfizer (qualsiasi fosse il vaccino inoculato in precedenza).

Il bollettino odierno rileva 3 nuovi ricoveri nell’ospedale di Vittorio Veneto; i ricoveri sono complessivamente 39, dei quali due in terapia intensiva. Ci sono stati due decessi per Covid: un uomo di 94 anni e una donna di 88; entrambi presentavano gravi patologie prima del contagio.

I casi Covid ogni 100 mila abitanti sono 35, la riduzione è evidente e importante grazie alla massiccia campagna vaccinale; un contagio su tre è sotto i 12 anni, fascia d’età per cui non è ancora prevista la protezione dal virus.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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