Prenderà il via la prossima settimana “Merawilia – Il Festival delle Meraviglie Italiane” in programma da venerdì 27 a martedì 31 ottobre. L’iniziativa abbraccerà 24 Comuni della Marca Trevigiana proponendo dei tour esperienziali alla scoperta delle bellezze delle aree pedemontane, dei Parchi Fluviali e delle Colline Unesco, ma anche laboratori e workshop unendo turismo lento ed enogastronomia.
Dopo l’evento d’inaugurazione venerdì a Valdobbiadene (Store Canevon in piazza Marconi alle 17.30), cui seguirà la cena (su prenotazione) all’osteria La Pergola, il festival entrerà nel vivo sabato e domenica proponendo una serie di esperienze della durata di un giorno – prenotabili al sito ufficiale di Merawilia – alla scoperta di luoghi storici e naturalistici di pregio, con tappe per degustazioni di prodotti tipici e visite alle aziende del territorio. Un esempio? Il tour “giallo” Merawilia con partenza dall’azienda agricola Nonno Andrea di Villorba, passando per il mercato vecchio di Selvana (Treviso), per poi fare tappa alla troticoltura S. Cristina a Quinto di Treviso e infine alla pasticceria Max del capoluogo, solo per citare uno degli otto tour previsti fra sabato e domenica.
Per tutta la sua durata del festival fino al 1 maggio i partecipanti potranno rendere la loro esperienza ancora più coinvolgente prendendo darà la possibilità ai partecipanti di rendersi protagonisti delle varie esperienze prendendo parte al Gioco dei “Gustonauti dei 5 sensi” usufruendo di una mappa interattiva in realtà aumentata,che sarà utilizzata grazie all’app Bags4Dreams.
“Merawilia – Il Festival delle Meraviglie Italiane” nasce da un’iniziativa dell’associazione Crescita Aps con il patrocinio della Provincia di Treviso, del Distretto del Cibo della Marca Trevigiana, della Camera di Commercio di Treviso Belluno Dolomiti, dell’Associazione per la tutela delle Colline Unesco di Conegliano Valdobbiadene e della Fondazione Marca Treviso.
“L’iniziativa contiene proposte di valore uniche e distintive per vivere da protagonisti un territorio speciale entrando in una nuova Community – commenta Pierluigi Doro, presidente di Crescita APS. – I partecipanti al Game dei Gustonauti usufruiscono infatti di particolari agevolazioni e concorrono a vari premi; sono loro al centro dell’evento, e determinano il successo finale anche per le aziende partecipanti. La Gamification è oggi il tema più innovativo introdotto nella promozione turistica, per questo sosteniamo convintamente l’uso del gioco; l’obiettivo è potenziare il turismo delle nuove generazioni di utenti che, in tutto il mondo, sono sempre più attratti da questi nuovi strumenti”.
“Questo è un evento che vive 365 giorni all’anno – afferma Cristina Maria Leardini, fondatrice di SharryLand, la società benefit che ha creato l’innovativa piattaforma adatta a gestire il Game. – Con la possibilità di prenotare e condividere le esperienze ‘gustate’ nel Festival anche nei successivi 12 mesi, riusciamo a privilegiare le stagioni migliori per un turismo attento a valorizzare al meglio il territorio”.
“Oggi questo tipo di turisti viaggiano seguendo le loro passioni – prosegue Giulia Casagrande, neo Presidente della Fondazione Marca Treviso – e vogliono incontrare persone, cultura, sapori, tradizioni, arte, storia, natura e prodotti locali. Si innesca così un volano per la crescita economica e sociale per le zone rurali e collinari, in grado di valorizzare anche per i mercati internazionali il paesaggio culturale locale e le nostre unicità enogastronomiche, grazie a questo tipo di innovazioni applicate al turismo”.
“Solo coinvolgendo i residenti, gli artigiani, i produttori delle eccellenze locali e le amministrazioni locali, oggi è finalmente possibile grazie alle nuove tecnologie, come quelle applicate in questo festival – sviluppare il racconto vero dell’identità del territorio per sviluppare un’offerta turistica sostenibile ed originale” ha commentato in merito all’iniziativa Giuseppe Carlet, presidente del Distretto del Cibo.
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