Le nubi che per tutto l’arco della mattinata hanno coperto i rilievi dell’Alta Marca Trevigiana hanno nascosto la spruzzata di neve “fuori stagione” sul Col Visentin a Vittorio Veneto e sul Monte Grappa.
Un fatto abbastanza singolare secondo gli esperti, infatti non accade tutti gli anni che a maggio la neve arrivi sui rilievi della pedemontana trevigiana.
“Può comunque succedere che ci siano fioccate in questa stagione anche a 1400-1600 metri di quota – afferma Riccardo Mazzocco di Meteo in Veneto – ma è bene considerare che l’anomalia sta nel fatto che abbiamo, ormai da tempo, una persistenza reiterata di condizioni caratterizzate da temperature basse per il periodo”.
“Sono settimane infatti che abbiamo valori sotto la norma, a volte in modo moderato altre in modo sensibile – continua l’esperto meteo – oggi, per esempio, abbiamo 4/6°c sotto la media del periodo, anche qualcosa in più in certe località”.
“Indubbiamente a contribuire alle temperature fresche vi è la quasi stazionarietà della depressione presente sull’Europa settentrionale – conclude Mazzocco – la quale continua a fasi alterne a richiamare lo scorrimento di cavi d’onda responsabili sia dell’instabilità dell’atmosfera, sia del raffreddamento non appena quest’ultimi s’avvicinano all’arco alpino”.
Una condizione che permane e che porta indiscussi problemi sia alla crescita vegetativa delle colture sia ad un’alternanza di fenomeni piovosi misti a sprazzi di sole, causanti, in particolari ipotesi, eventi violenti con raffiche di vento e possibili temporali a carattere grandigeno.
(Foto: Facebook).
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