Meteo nell’Alta Marca, weekend con cielo sereno o poco nuvoloso: domenica incremento della nuvolosità

Si sta attraversando una situazione caratterizzata dall’alta pressione atlantica che ha il proprio perno nel largo dell’Atlantico.

Nei prossimi giorni ci sarà l’ingerenza dell’alta pressione, a tratti giungerà dell’aria più umida, proprio nella giornata di domenica 20 dicembre, che porterà ad un aumento della nuvolosità e qualche precipitazione sui settori occidentali della regione.

Oggi, venerdì 18 dicembre, sarà una giornata soleggiata con cielo sereno o poco nuvoloso sulle zone montane e pedemontane, qualche velatura sarà presente tra le ore centrali e nel pomeriggio.

Nella pianura, prevista, una maggiore nuvolosità legata al sollevamento delle foschie e nebbie presenti dalla mattina.

Le temperature saranno in calo in quota, mentre non subiranno variazioni di rilievo sulla pedemontana e sulla pianura. I venti saranno moderati/tesi in quota e debole di direzioni variabile altrove.

Sabato, 19 dicembre, sarà una giornata all’insegna di un cielo poco nuvoloso, qualche velatura in più in transito rispetto al giorno precedente. Dalla sera è previsto un aumento della nuvolosità da occidente con qualche contenuta possibilità di gocce di pioggia.

SABATO

Le temperature saranno in diminuzione sia per i valori minimi che per quelli massimi, salvo aumenti in caso di cielo coperto, i valori termici risulteranno comunque sopra la media stagionale nonostante la leggera flessione. La ventilazione sarà moderata tesa in quota e debole moderata nelle valli.

Domenica, 20 dicembre, avremo una nuvolosità estesa con cielo irregolarmente nuvoloso e a tratti coperto, non si potranno escludere possibili precipitazioni (10-15%). Qualche fiocco potrebbe arrivare sulle dolomiti e sulle prealpi, la probabilità di precipitazioni è pressoché bassa.

DOMENICA

Le temperature non subiranno variazioni di rilievo, le minime saranno in leggero aumento mentre le massime subiranno flessioni di carattere locale.

I venti saranno tesi in quota, moderati nei settori prealpini mentre altrove deboli, moderati.

(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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