Si chiama TrevisoNow.it il nuovo e-commerce della provincia di Treviso, ideato da Ascom Confcommercio e online a partire dal prossimo 1° luglio: un’idea partorita già dall’ottobre 2019, ma che si è concretizzata alla luce del disagio economico prodotto dall’emergenza da Covid-19.
“C’è una grandissima voglia, ma anche difficoltà, di ripartire – ha dichiarato Federico Capraro, presidente di Ascom Treviso – Si tratta di un progetto del territorio per il territorio, che trova delle soluzioni per il comparto del commercio, offrendo un’occasione di business e mantenendo in circolo la ricchezza interna del territorio stesso”.
Saranno circa 50 mila i prodotti disponibili nella piattaforma a partire dal 1° luglio, dando vita a un vero e proprio market place virtuale a sostegno dei negozianti.
“Questo strumento darà dei vantaggi concreti per i consumatori. – è stato il commento di Gianluca Pellegrinelli, ideatore e manager di TrevisoNow – Riservato ai venditori della provincia, l’e-commerce riserverà dei prezzi di favore per i consumatori della provincia di Treviso, riconoscibili dal cap, con la garanzia della consegna gratuita entro 24 ore, in circa 137 punti di ritiro”.
I punti di ritiro saranno sistemati a seconda della densità di abitanti di un’area, ovvero uno ogni 10 mila abitanti e uno per quartiere nelle grandi città.
Bar, edicole o i venditori stessi dei prodotti potranno fungere da punti di ritiro i quali, a seconda dei flussi di vendita, potrebbero aumentare di numero in futuro e saranno riforniti da un sistema di furgoni dedicati, tracciabili tramite una webapp. Al momento dell’ordine, il cliente potrà selezionare su una mappa il punto di ritiro prescelto.
Nel caso in cui il consumatore risieda al di fuori della provincia di Treviso, una volta completato l’ordine gli verrà indicata la data di consegna del prodotto. Inoltre, sarà concesso il pagamento in contanti, pensato per agevolare i piccoli acquisti e consentire alla clientela più anziana di usufruire di questa nuova possibilità.
Come hanno spiegato i vertici di Ascom Confcommercio, è un progetto nato dalla necessità di mantenere e potenziare il lavoro del comparto il quale, vista la situazione odierna, vive il problema della conversione delle professionalità. Una volontà, quindi, di partire dal territorio e sostenere i posti di lavoro.
Il sito risulterà organizzato per sezioni, una dedicata alle offerte e ai prodotti soggetti a una certa scontistica, una seconda ordinata per marchi e una terza realizzata secondo la categoria merceologica offerta e per la sua collocazione. A queste, si aggiunge una quarta categoria totalmente dedicata ai migliori brand e negozi della provincia.
Ogni esercizio commerciale avrà a disposizione uno spazio di presentazione personalizzabile e sarà possibile richiedere l’inserimento della propria attività in piattaforma contattando il numero verde di Ascom (800 16 00 79), attivo tutti i giorni, dal lunedì al sabato.
“Abbiamo portato un progetto concreto, che può supportare il business del commercio. – ha ribadito Vincenzo Monaco, direttore generale di Ascom Confcommercio – Siamo pronti a portare il nostro progetto a un risultato concreto, con un nuovo canale di vendita.
Per gli associati di Ascom i costi di ingresso saranno azzerati fino al prossimo 31 dicembre, per poi essere soggetti a uno sconto del 50 percento. Sconto che sarà subito applicato ai non associati.
La clientela potrà accedere alla piattaforma registrandosi oppure entrando come ospite. Un sistema, quello concepito da Ascom Confcommercio, che ha ricevuto il plauso da parte del governatore della Regione Veneto Luca Zaia.
“L’iniziativa lanciata da Ascom Confcommercio Treviso ha saputo cogliere una grande opportunità dalla crisi che abbiamo e stiamo, tutt’ora, vivendo. – sono le parole di Zaia – In un momento di distanziamento fisico e sociale, Ascom Confcommercio ha scelto l’avvicinamento associativo, concreto e tangibile, puntando però sul digitale con questo e-commerce a chilometro zero, tutto trevigiano”.
“Questa operazione coniuga la promozione alla commercializzazione e concretamente sostiene le città e il territorio, mantenendo in circolo la ricchezza prodotta dal territorio stesso, per lo sviluppo di un nuovo modello di economia virtuosa – continua il governatore – È un’evoluzione del commercio tradizionale: compri dal negoziante di fiducia sotto casa, ma con tutta la comodità del digitale”.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Ascom Confcommercio).
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