“Non può essere più il tempo dei vincoli e dell’attendismo: dobbiamo pensare ad un’altra politica europea, soprattutto in ambito economico, una politica per l’emergenza”: queste le parole dell’onorevole Raffaele Baratto (nella foto), deputato originario di Pederobba, in merito alla situazione economica delle ultime settimane in Italia.
“Oltre 150 economisti – prosegue l’onorevole Baratto – hanno presentato al Governo e all’Ue un documento in cui chiedono l’adozione di un pacchetto di provvedimenti di politica economica in grado di far fronte alla grave crisi sanitaria ed economica, dovuta alla diffusione del Coronavirus. Il problema è globale, richiede interventi congiunturali tempestivi da parte degli organismi internazionali, ma riguarda anche il più piccolo degli imprenditori italiani”.
“Dal lato dell’offerta – aggiunge – il rallentamento dell’attività economica globale sta comportando brusche interruzioni delle catene dei rifornimenti delle filiere internazionali di produzione. La riduzione dei livelli produttivi riduce i ricavi e aumenta in maniera insostenibile il peso dei costi fissi delle imprese che rischiano di restare strozzate, anche per l’impossibilità di fronteggiare le richieste dettate dal calo della domanda di beni e servizi, vista la chiusura di molti esercizi, anche se necessaria”.
“È un effetto domino – conclude – che non si può fermare se non prevedendo fondi a sostegno alle imprese e una revisione dei parametri di recupero del debito e dei vincoli Ue. Altrimenti assisteremo al crollo dell’economia vera, quella reale del Paese”.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Raffaele Baratto – Facebook).
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