“Nel mio lavoro non può mancare il gusto”: il gelataio Stefano Dassie “ignoto” da Amadeus, ma i concorrenti lo scambiano per controllore della qualità dell’olio

Stefano Dassie
Il gelataio Stefano Dassie durante la puntata dei Soliti Ignoti di Rai 1

Dopo aver confermato per quattro anni consecutivi i “Tre coni” del Gambero Rosso per la bontà del suo gelato, Stefano Dassie, 36 anni, di Spresiano è stato uno dei “Soliti ignoti” del famoso programma di Rai 1 condotto da Amadeus e andato in onda ieri mercoledì sera.

I due concorrenti, i fidanzati Aurora e Donato, sono apparsi subito titubanti sul lavoro svolto dal noto gelataio trevigiano. Neppure gli aiuti dati da Dassie hanno consentito loro di indovinare il suo mestiere, tanto da averlo scambiato per un controllore della qualità dell’olio.

“Una volta con mia moglie siamo stati a Shangai per due giorni”; “Nel mio mestiere non può mancarti il gusto”; “Una volta ho rincorso una persona pensando che fosse un noto politico invece era un irlandese”: sono stati gli indizi forniti dal gelataio ma travisati dai concorrenti.

Proprio il secondo indizio ha tratto in inganno Aurora e Donato, i quali non hanno esitato a sostenere che Stefano avesse a che fare con l’olio, e anche il pubblico presente in studio è sembrato concordare con la scelta dei concorrenti.

Ma ecco il colpo di scena: Dassie ha aperto il proprio passaporto e oltre a “valere” 33 mila euro, una risposta sbagliata sul suo lavoro costerebbe ai concorrenti anche l’annullamento del montepremi di 133 mila euro.

Tuttavia, Stefano non si occupa di controllare la qualità dell’olio, e così i due fidanzati hanno dovuto ripartire da zero.

Stefano Dassie, residente a Spresiano, è titolare di diverse omonime gelaterie artigianali: due a Treviso, una a Montebelluna e una in Spagna. 

“Innovazione, ricerca, studio e comunicazione: tutto questo lo devo alla passione e alla spregiudicatezza che mi porto dentro di me e cerco di trasmettere a ogni componente del mio staff per crescere assieme nella qualità e nel numero di gelaterie che portano il nostro nome” dichiarò nel 2022 Stefano in un’intervista rilasciata a Qdpnews.it dopo che per il terzo anno consecutivo ricevette il massimo riconoscimento del Gambero Rosso, premio riconfermato anche nel 2023.

Il servizio realizzato da Qdpnews.it nel 2022

(Foto: fermo immagine da RaiPlay).
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