Nel primo fine settimana del 2024 saranno panevin e befane a farla da padroni. Per il resto fra mostre d’arte, appuntamenti musicali e mercatini non mancheranno altre occasioni di svago e divertimento per chi trascorre in città gli ultimi giorni di festa. Ecco una panoramica degli eventi in programma da qui ai prossimi giorni.
Coneglianese
A Conegliano prosegue l’acclamata mostra a Palazzo Sarcinelli “Giorgio De Chirico. Metafisica continua” in programma fino al 25 febbraio. Attraverso 71 opere, il visitatore entra nel percorso artistico del pittore, analizzando lo sviluppo del suo stile e della sua poetica. L’esposizione è aperta al pubblico dal mercoledì al venerdì dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 19.00, il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle ore 10.00 alle 19.00.
Sempre a Conegliano al Museo degli Alpini è in corso la mostra (a ingresso gratuito) “Sabotaggio! Le missioni alleate operanti nella pedemontana” di àmbito militare dedicata in particolare ai paracadutisti con tanto di cimeli storici che vanno dal vestiario ai medicinali. La mostra è visitabile ogni sabato e domenica dalle 15.00 alle 18.30.
C’è ancora tempo anche per visitare “Annisessanta”, mostra collettiva di maestri contemporanei alla Galleria Contemporanea Oltrearte (via Felice Cavallotti 5) dove ammirare le opere di artisti quali Carla Accardi, Riccardo Guarneri, Ugo la Pietra, Ennio Morlotti e molti altri.
Venerdì 12 gennaio a Godega di Sant’Urbano arriverà Paolo Malaguti, finalista all’edizione del 2021 del Premio Campiello. L’appuntamento con lo scrittore padovano si terrà alle ore 20.30 nella biblioteca comunale “Luigi Pianca” e sarà l’ultimo di due incontri dedicati all’emigrazione veneta in Brasile tra realtà e finzione. L’ingresso è libero ma per questioni logistiche, è gradita la prenotazione via mail a: info@gemellaggigodega.eu.
Anche quest’anno San Vendemiano si conferma paese del ghiaccio. Domenica è l’ultimo giorno per visitare la mostra “Ice. Forme del freddo” uno spazio, quello nelle sale espositive del municipio, dove pittura, fotografie e scultura danno libero sfogo al proprio linguaggio artistico-creativo, in svariate interpretazioni della neve e del ghiaccio. La mostra sarà aperta oggi, venerdì dalle 15 alle 18 mentre sabato e domenica dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio dalle 15 alle 18.
Vittoriese
Ultimissimi giorni a Vittorio Veneto per tuffarsi fra le sale di Palazzo Todesco dove fino a lunedì prossimo 8 gennaio continua la mostra fotografica Ameriguns di Gabriele Galimberti, mentre proseguirà per tutto il mese di gennaio “Feliz Navidad!” alla Galleria Civica Vittorio Emanuele II con i personaggi del Presepe di Arcadio Lobato e i suoi alunni di Sarmede. Orario di apertura al pubblico: venerdì, sabato, domenica e festivi ore 10-12 e 15-17, o su prenotazione.
Restando in tema natalizio, nell’àmbito di “Lanterne di Natale” fino al 7 gennaio Serravalle ospita il mercatino di Natale in piazza Minucci (dalle 10.00 alle 22.00) ed eventi dedicati ai più piccoli fra cui domani, sabato 6 gennaio alle 15.30 “Le disavvenure della Befana” a cura dell’Accademia teatrale Da Ponte e alle 17.00 “Musica per i giorni di Natale” a cura della scuola di musica A. Corelli con musiche di W.A.Mozart e P.O.Ferroud.
A Sarmede sono 350 le tavole in mostra fino al 18 febbraio 2024 che portano la firma di 28 illustratrici e illustratori da tutto il mondo per la 41esima edizione della mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia. “Orizzonti e confini” è il tema scelto per questa edizione.
Montebellunese e Asolano
Se non avete ancora visitato la mostra “Spirito e Corpo. Fede e Alimentazione in guerra” al MeVe – Memoriale Veneto della Grande Guerra di Montebelluna questi ultimi giorni di festa sono ideali per vivere un’esperienza multisensoriale e interattiva oltre a riflettere su come fede e alimentazione possano essere chiavi di lettura importanti per interpretare i conflitti di ogni tempo, anche quelli contemporanei.
Domenica 7 gennaio ad Asolo è in programma il tradizionale Matinée Gala alle 10.45 in sala Consiliare quest’anno ispirato ai tradizionali concerti viennesi di San Silvestro, tra valzer, polke, marce e arie d’operetta, con qualche assaggio dalle diverse tradizioni operistiche europee (ingresso ad offerta responsabile su prenotazione via mail ad asolomatinee@gmail.com).
Vallata e Quartier del Piave
Prosegue a Sernaglia della Battaglia la mostra diffusa “Tra terra e cielo” dello scultore Bruno Lucchi, l’artista trentino da tempo sulla scena nazionale e internazionale noto al pubblico per una vista espressiva essenziale e potente che unisce, in un connubio straordinario, arcaismo e modernità.
Le sculture di Bruno Lucchi nascono dalla terra e guardano al cielo. Siamo di fronte a forme solide e compatte dotate di anima, di mistero e di infinita bellezza. Conservano e sprigionano una forza primigenia alla quale è difficile resistere: l’istinto è di toccarle, di abbracciarle e anche di ascoltarle nella consapevolezza che al di là dei silenzi enigmatici, c’è un’umanità profonda, antica e presente che attende solo di essere svelata. Per informazioni telefonare allo 380 4610710.
Gli appassionati di presepi non possono perdersi le rappresentazioni della Natività in un luogo magico come il Molinetto della Croda di Refrontolo dove è in corso la 26esima edizione della “Mostra dei presepi” aperta fino al 4 febbraio (il venerdì e il sabato dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 18, la domenica e i festivi con orario 10.30-18.30).
La mostra, curata da Genny Lorenzon, è organizzata dall’associazione Molinetto della Croda, con la collaborazione del Comune, il patrocinio della Provincia di Treviso e del Consorzio delle Pro loco del Quartier del Piave.
Ultimi giorni anche per visitare la mostra “Diamo luce all’arte” organizzata dall’Associazione Art Emotions for Soul di Vicenza a Villa dei Cedri di Valdobbiadene che si concluderà domenica 7 gennaio. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Per informazioni telefonare al 320 769 0060
Treviso
Fino al 28 gennaio a Treviso prosegue al Museo Bailo “Storie di note – La musica a Treviso nell’800 e il pianoforte storico”, mostra allestita con i pianoforti ottocenteschi della Collezione Arbor Musica che prevede tra i suoi fini istituzionali il recupero, il restauro e l’utilizzo di pianoforti storici del Settecento e dell’Ottocento che ha acquisito negli anni tramite acquisti e donazioni fino a costituire una piccola Collezione.
Volti di vetro infranti con un martello: la tecnica unica di Simon Berger e il suo omaggio alle Grazie del Canova è al centro della mostra “Facing Grace” in programma fino all’11 febbraio 2024 a Casa Robegan.
Non ultimo, da oggi, venerdì, e fino a domenica dalle 9 alle 19.30 Piazza Indipendenza ospiterà l’originale mostra mercato “La sporta dea marantega”, promossa dall’associazione Il Gradino.
(Foto: Qdpnews.it)
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