“Ai vogl tu for servizio civile” e un fantomatico sindaco di Lignano che punta il dito verso l’osservatore. Con questa rivisitazione dell’iconico manifesto dello zio Sam, il creatore e youtuber trevigiano Andrea Lorenzon firma la nuova campagna di comunicazione per il lancio del Servizio Civile Universale dell’Associazione Comuni della Marca trevigiana.
Nel suo canale “Cartoni morti”, che conta quasi un milione e mezzo di iscritti, Lorenzon affronta tematiche d’attualità, anche delicate e profonde, come il nucleare, il cambiamento climatico e le relazioni tossiche, con un’ironia tagliente capace di far ridere e riflettere allo stesso tempo.
Il bando presentato questa mattina nella sede provinciale di Sant’Artemio è aperto a 182 ragazzi e ragazze di età compresa fra i 18 e 28 anni volenterosi di dedicare un anno della propria vita a servizio della comunità occupandosi di progetti che spaziano dall’àmbito sociale a quello ambientale in uno dei 125 enti coinvolti: 85 Comuni della Marca, 27 associazioni o Cooperative e 11 altri enti fra cui l’Ulss 2 e alcune Rsa del territorio.
Il Servizio Civile Universale prevede un impegno retribuito – si guadagnano 507 euro al mese – di 12 mesi per un totale di 1.145 ore – 25 a settimana – di cui 110 di formazione. Oltre ad arricchire il proprio curriculum professionale il SCU garantisce una riserva del 15% nei concorsi pubblici e la possibilità di fare esperienza all’estero entrando nel programma Erasmus+.
Il progetto “Valori Comuni – Azioni per la Costituzione” presentato dall’associazione Comuni Trevigiani (in co-progettazione con Confcooperative Unione Interprovinciale di Belluno e Treviso e in rete con CVS Belluno Treviso e UAT di Treviso) è stato premiato dal Ministero vedendo approvati 182 posti disponibili anche a giovani delle vicine province di Padova, Vicenza e Belluno.
“Il servizio civile è una grande opportunità di formazione e crescita per i giovani – commenta Paola Roma, presidente dell’Associazione Comuni della Marca – ma anche per i Comuni che non trovano personale. Attrarre nuove risorse, e in particolare giovani, non è facile e per questo ci siamo letteralmente messi in gioco coinvolgendo Andrea Lorenzon, uno youtuber amatissimo dalla generazione che rientra nel nostro target e che si informa utilizzando strumenti come social e Youtube”.
Il video ironico, in perfetto stile “Cartoni Morti”, fra sketch divertenti, battute (e nutrie) ribalta il paradigma del “solito messaggio didascalico” da campagna informativa puntando a fare breccia nel cuore della Generazione Zeta. In rete dalle 12 di oggi, martedì, la clip in pochi minuti ha macinato migliaia di like e decine di commenti.
“Io per primo non sapevo cosa fosse il servizio civile, anzi, lo confondevo con il servizio militare tanto che ci ho scherzato su e ho titolato il video proprio ‘Non voglio fare il militare’ – racconta Lorenzon – ho cercato di parlare con persone che come me non avevano alba di questa possibilità, un’occasione di crescita importante”.
Come fare breccia nel cuore della generazione Z? Non ha dubbi il creatore di “Cartoni Morti”: “La chiave è far ridere, essere interessanti e divertenti. Se avessi fatto il classico video intitolato ‘Vi spiego cos’è il servizio civile’ non l’avrebbe visto nessuno”.
Attualmente sono 110 i ragazzi e le ragazze che stanno svolgendo il Servizio Civile Universale nei Comuni della Marca. Fra i giovani che lo hanno svolto in passato non mancano esempi virtuosi di ex volontari poi assunti a tempo indeterminato o che hanno lasciato un contributo importante alla comunità. È il caso di uno studente di ingegneria che nel suo periodo di volontariato nel Comune di Ponte di Piave ha sviluppato un sistema matematico per misurare le piene del fiume.
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