ATS annuncia l’avvio di un nuovo cantiere a Treviso a partire dal 17 marzo. Questo intervento si inserisce in continuità con i lavori già realizzati nelle aree di S. Liberale e Via Castagnole, con l’obiettivo di completare la copertura del servizio di fognatura in una zona densamente popolata.
Grazie a questa opera, a fronte di un investimento di circa un milione di euro, circa 2200 abitanti equivalenti potranno allacciarsi alla nuova rete fognaria, permettendo al contempo la dismissione di sette depuratori.


Questo progetto si inserisce nella strategia di centralizzazione della depurazione, puntando su impianti di maggiore capacità e tecnologia avanzata per garantire un trattamento più efficiente delle acque reflue.
Il cantiere prevede la posa di circa 1700 metri di condotta fognaria e i relativi allacciamenti nell’area compresa tra Via 33° RGT Artiglieria e Via Castagnole, coinvolgendo in particolare anche Strada La Bassa, Via S. Elena Imperatrice, Via Cavasin e Via Berto. Oltre agli interventi sulla rete fognaria, saranno posati circa 200 metri di acquedotto tra Via S. Elena Imperatrice, Via Cavasin e Via Maffetti. Questo intervento permetterà di interconnettere due sistemi di distribuzione e garantire un flusso continuo dell’acqua, migliorandone la qualità e riducendo il tempo di permanenza nelle tubazioni.
Per permettere la realizzazione di questi sottoservizi, è prevista una chiusura al traffico veicolare. Per cercare di ridurre i disagi, i lavori saranno suddivisi in fasi, come riportato nelle planimetrie allegate.
In particolare, la Fase 1 interesserà il tratto sud di Via 33° RGT Artiglieria, con una durata stimata di circa quattro settimane. Il cantiere si sposterà progressivamente lungo la via, consentendo ai residenti di accedere in doppio senso nei limiti dello stato di avanzamento dei lavori: da nord attraverso Via S. Elena Imperatrice e da sud tramite Via Feltrina.
La Fase 2 riguarderà invece il tratto ovest di Via 33° RGT Artiglieria, con un’altra durata di circa quattro settimane. Anche in questo caso, il cantiere mobile permetterà l’accesso ai residenti con doppio senso da est, attraverso Via 33° RGT Artiglieria, e da sud, tramite Strada di Sovernigo.
Le tempistiche dell’intervento potrebbero subire variazioni a causa del maltempo o di eventuali imprevisti che dovessero emergere in fase di esecuzione. Durante tutte le fasi dei lavori, sarà comunque garantito il transito pedonale e ciclabile.
Il presidente di ATS Fabio Vettori ha dichiarato: “Con questo nuovo intervento continuiamo il nostro impegno per migliorare l’infrastruttura fognaria di Treviso, rendendo il servizio più efficiente e sostenibile. La dismissione dei piccoli depuratori a favore di impianti centralizzati avanzati garantisce una migliore gestione delle acque reflue, con benefici per l’ambiente e per i cittadini.”
“Continua la proficua collaborazione con ATS che si pone come obiettivo quello di proseguire il percorso di implementazione della rete fognaria di Treviso per aumentare il numero dei cittadini allacciati dando agli utenti un servizio garantito e controllato – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese –. La scelta fatta dalla nostra Amministrazione è fare sì che Treviso, città capoluogo, sia un modello di efficienza e sostenibilità ambientale”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Alto Trevigiano Servizi)
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