Le temperature “infuocate” e l’elevata umidità non lasciano tregua ai cittadini dell’Alta Marca Trevigiana che da giorni stanno facendo i conti con un’ondata di caldo eccezionale portata sul nostro territorio dallo stazionamento dell’alta pressione sub tropicale africana.
Una situazione che, secondo gli esperti meteo, dovrebbe permanere ancora per 24/48 ore, poi l’anticiclone muoverà leggermente verso est lasciando l’arco alpino esposto ad infiltrazioni di correnti più umide di origine atlantica, che potranno portare dell’instabilità a ridosso delle zone montane.
Saranno quindi possibili isolati rovesci e temporali di calore che saranno relegati inizialmente al comparto dolomitico.
“Ci sarà da valutare qualche sporadico fenomeno piovoso sulla pedemontana dalla giornata di giovedì in poi – spiega Riccardo Mazzocco di Meteo in Veneto – ma, non sarà la fine dell’ondata torrida perché avremo, almeno fino a mercoledì, giornate all’insegna del gran caldo con cielo sereno o poco nuvoloso, con la consueta manifestazione di attività cumuliforme a ridosso dei rilievi che potrà dare origine, nelle ore pomeridiane e serali, ad isolati rovesci e temporali di calore che potranno essere anche di forte intensità”.
“Il rischio, in questi giorni, che le precipitazioni, e quindi rovesci e temporali, possano arrivare a lambire il territorio dell’Alta Marca è abbastanza basso – continua Mazzocco – ci aspettano temperature stazionarie con punte di 33/35°C sulla pedemontana, dovremo attendere fino a dopo mercoledì per un leggero allentamento del caldo e dell’afa”.
Oggi, lunedì 21 giugno, inoltre, si celebra il primo giorno d’estate secondo il calendario astronomico, ovvero il solstizio d’estate, il momento in cui il dì raggiunge la sua massima durata con ben 16 ore di luce e solo 8 ore di buio.
(Foto: web).
#Qdpnews.it
