Scuole, università, nuove piste ciclabili ma anche la riqualifica della stazione ferroviaria: sono solo alcuni dei circa 50 cantieri che saranno attivi in città da qui a fine anno contando quelli già avviati e quelli in avvio nei prossimi mesi. “Fra novembre e gennaio è in programma la partenza dei vari cantieri Pnrr – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese – tra cui la riqualificazione delle mura di Treviso, la rigenerazione della ex Caserma salsa e dell’ex macello“.
Quest’ultimo ospiterà una comunità alloggio (Centro per la marginalità) destinato a persone bisognose. L’ex caserma, un’area di 26mila metri quadrati ora in abbandono, si trasformerà in una cittadella green a servizio di studenti e cittadini inserita fra i quartieri di Santa Maria del Rovere e Selvana. Grazie ad un finanziamento di 6 milioni di euro il sistema bastionato di Treviso verrà valorizzato in diverse parti, incluso il percorso che corre sopra i bastioni, il percorso sotterraneo e quello golenale.
“A breve inoltre verrano avviati anche i lavori di ristrutturazione della seconda ala della biblioteca Zanzotto (ex Gil) – prosegue Zampese – e delle mense della scuola primaria “Carrer” a Sant’Antonino e delle scuole “Fanna” a Selvana”.
È quasi terminata invece la demolizione delle scuole medie “Stefanini” che verranno completamente ricostruite e rese accessibili agli studenti (trasferiti provvisoriamente all’ex Turazza in zona San Nicolò) entro settembre 2025. Per l’assessore alle opere pubbliche si tratta del “più grande intervento pubblico mai effettuati sugli istituti scolastici nel dopoguerra”, per un costo complessivo di 6,8 milioni di euro finanziati per 3,8 milioni dal ministero dell’Istruzione.
Inizieranno nei primi giorni di settembre i lavori per l’ampliamento delle scuole primarie “Vittorino da Feltre” il cui progetto prevede di ricavare una nuova scuola d’infanzia al piano terra, nell’ala nord-est dell’edificio, che sarà dotata di tre aule didattiche, una palestra-sala collettiva, un ripostiglio e un blocco servizi, oltre al collegamento, in corrispondenza dell’atrio centrale, con la scuola primaria. Il progetto prevede un ampliamento del plesso esistente che sarà destinato ad una mensa comune ad entrambe le scuole.
“Nei prossimi giorni è in programma un incontro con il preside e genitori dell’Istituto – spiega Zampese – per comunicare lo svolgimento dei lavori che avverrà anche in orario scolastico, per quanto i lavori più invasivi siano già stati completati durante la pausa estiva. L’intervento di realizzazione del corpo di fabbrica della mensa sarà compartimentato, protetto, insonorizzato con un piano di sicurezza specifico in modo che i disagi siano ridotti al minimo”. L’opera, che ammonta a circa 1 milione di euro, è finanziata per 577mila euro con fondi Pnrr e per 500mila euro con fondi propri dell’amministrazione comunale.
Entro il 2024 inizieranno i lavori di adeguamento di alcuni padiglioni dell’Ipab Appiani Turazza in zona San Nicolò dove dal 2025 verranno
traferite le attività del Campus Universitario Ca’ Foscari di Treviso. Il progetto complessivo prevede la realizzazione di 29 aule, 3 laboratori di informatica e linguistici, spazi dedicati alle studentesse e agli studenti e alle attività di collaborazione con il territorio, oltre che uffici e studi. “Stiamo partendo con il nuovo ingresso da Ponte de Gasperi che correrà in parallelo alle mura scaligere: foreremo una parete degli anni 50-60 (abbiamo già ottenuto il parere da parte della Sovrintendenza) da cui si allargherà un nuovo e ampio viale d’ingresso”.
Si avviano intanto alla conclusione i lavori di rifacimento del porfido lungo Corso del Popolo che dopo l’intervento durato tutta l’estate apparirà nuovo di zecca entro la metà di settembre. “Ci scusiamo per i disagi arrecati – commenta l’assessore – Stiamo comunque cercando di adottare le accortezze utili a ridurre i tempi e limitare i rumori e la produzione di polveri e detriti.
“È alle battute finali anche l’intervento di rifacimento degli impianti di illuminazione, del gas e dell’acquedotto nelle vie Selvatico, Moncini e via Tron a cui è seguita l’opera di riasfaltatura, già completata nelle prime due vie, e ancora in fase di svolgimento in via Tron”.
Al via anche i secondi stralci delle piste ciclabili di Sant’Antonino (che si snoderà fino a Casier) e di via Castagnole e la riqualifica dei giardini di via Vanzo e via Fornace a Sant’Antonino.
Risale all’inizio di questo mese l’approvazione da parte della giunta comunale dei progetti esecutivi per la messa in sicurezza e il miglioramento dei collegamenti nei quartieri di san Liberale, san Paolo, santa Bona e Monigo con l’obiettivo di rendere maggiormente accessibili e mettere in sicurezza i percorsi ciclabili e pedonali.
Sono previste inoltre le realizzazioni di un nuovo percorso ciclo-pedonale su via tronconi da via santa bona nuova a viale Europa con possibilità di transito solo agli utenti delle scuole (bus compresi) in un’ottica di pedonalizzazione del campus scolastico, e di una passerella pedonale su strada santa bona nuova in corrispondenza dell’uscita di via zecchette. L’importo dei finanziamenti per la realizzazione delle opere è di 1,3 milioni di euro, di cui 912mila pnrr e 410 di cofinanziamento comunale. I lavori inizieranno entro l’autunno e dureranno circa 150 giorni.
Ci vorrà almeno un altro anno invece per completare i lavori di riqualifica della stazione ferroviaria per un investimento da 9,4 milioni di euro (ma destinato a lievitare) che vede RFI e il Comune di Treviso puntare sul nuovo polo di mobilità integrata e di servizi per la città.
L’intervento riguarda il Fabbricato Viaggiatori e Piazzale Duca D’Aosta dove sono in corso i lavori di miglioramento dell’accessibilità alla stazione con l’estensione degli spazi pedonali, il miglioramento del percorso ciclabile esistente con inserimento di un nuovo tratto in sede protetta, l’ammodernamento del sottopasso e la realizzazione di due nuove pensiline si sosta oltre al rinnovo completo dell’arredo urbano. Particolare attenzione sarà inoltre rivolta verso il lato sud (quartiere San Zeno) per il quale sono in fase di definizione gli interventi di riqualificazione degli accessi e della viabilità.
Verrà avviato entro il prossimo anno il cantiere per la realizzazione del parcheggio interrato da oltre 400 posti di piazza Vittoria ma sui tempi precisi e le modalità bisognerà attendere il parere della Sovrintendenza sulle criticità archeologiche relative al sottosuolo e al monumento ai Caduti che dovrebbe essere smontato e spostato in corso d’opera.
Lunedì prossimo 4 settembre verrà posizionata, con una speciale autogrù, la nuova passerella dell’Isola del Paradiso. La struttura andrà a sostituire il ponticello in legno costruito situato nel fossato delle Mura di Treviso, all’altezza di Varco San Bartolomeo.
(Foto: Comune di Treviso – Qdpnews.it).
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