Il nuovo Comitato Provinciale INPS, nominato a inizio mese e che vede 14 rappresentanti designati dalle Organizzazioni Sindacali e datoriali, ha eletto nella giornata di venerdì 11 novembre Paolino Barbiero alla presidenza dell’organismo che, nel territorio trevigiano, volge diverse funzioni in ambito previdenziale, tra queste l’amministrazione della gestione del fondo pensioni lavoratori dipendenti, delle prestazioni temporanee, degli interventi di carattere assistenziale, dei contributi dei coltivatori diretti, degli artigiani, degli esercenti. Ha poi competenze sui ricorsi proposti da queste ultime tre categorie e dai lavoratori dipendenti, nonché sulle domande di assegno sociale e di prestazioni per invalidità civile.
Il Comitato Provinciale INPS resterà in carica fino al 2026. Per Paolino Barbiero, in quota CGIL, una riconferma – essendo subentrato alla presidenza già un anno fa – decisa all’unanimità dei componenti. Rilevante la composizione femminile: al netto di quelli di diritto (ITS, Ragioneria dello Stato e INPS), sono infatti metà le donne designate dalle rappresentanze sindacali e datoriali della Marca. Tra loro eletta vicepresidente Francesca Girardi designata da Assindustria Venetocentro.
“Usciamo da uno scenario delicatissimo e inedito, quello della pandemia e dell’emergenza sanitaria, per entrare in una fase complessa determinata dall’andamento di fattori macroeconomici come la crisi energetica e degli approvvigionamenti di materie prime, ma anche dall’inflazione e dal caro bollette per le famiglie trevigiane – ha dichiarato Paolino Barbiero, presidente del Comitato Provinciale INPS di Treviso -. Dentro questo quadro massima sarà l’attenzione del Comitato quale presidio di tutela sotto l’aspetto previdenziale e sociale per lavoratori e imprese e la sinergia con l’INPS, le Parti Sociali e le rappresentanze produttive ma anche tutte le Istituzioni del territorio”.
(Foto: CGIL Treviso).
#Qdpnews.it