Sono stati identificati i tre giovani che lunedì, in pieno giorno, avrebbero picchiato l’addetto alle pulizie Rashid. La violenza è scattata dopo che quest’ultimo aveva rimproverato i tre giovani per alcuni rifiuti gettati a terra nella zona dell’autostazione di Treviso.
Si tratta di tre minorenni, tutti di 16 anni, già noti alle Forze dell’Ordine per una serie di reati commessi tra Treviso e Jesolo. Tra questi anche diversi episodi di furti con strappo, pestaggi e rapine. Insomma, secondo gli inquirenti dei baby bulli in piena regola ma che ora, dopo la denuncia dell’inserviente, rischiano grosso.
Rashid è stato fatto cadere a terra e preso a botte, ma se inizialmente l’uomo aveva preferito non denunciare quanto subito, il giorno seguente si è recato alla Caserma dei Carabinieri di Treviso e ha presentato querela.
Da qui sono partite le indagini dei militari dell’Arma che in poche ore sono risaliti ai tre giovani, italiani di seconda generazione, che erano già stati identificati dalle Volanti della Polizia di Stato negli attimi successivi all’aggressione. Fondamentali, per le indagini, anche le immagini di videosorveglianza della zona, oltre che i video girati con i cellulari da alcuni presenti alla scena.
I tre sono stati denunciati, in concorso, per i reati di lesioni personali e percosse e sono stati segnalati alla Procura dei minori di Venezia. Rashid invece, dopo le cure in ospedale, se la caverà con 6 giorni di prognosi.
(Autore: Simone Masetto)
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