Pene per chi genera e diffonde notizie false, pene per chi strumentalizza le notizie evidenziandone gli aspetti negativi, pene per chi procura allarmi ingiustificati tra i consumatori, pene per chi denigra il Prosecco e gli agricoltori.
Sono queste le richieste di Coldiretti Treviso dopo la diffusione della notizia di un articolo della rivista il Salvagente, nel quale vengono riportati i risultati di un ricerca su dodici etichette di Prosecco, stando ai quali in ogni bottiglia sarebbero presenti tracce di pestici, per quanto in valori entro la norma.
“La misura è colma e direi che si comincia a rasentare il ridicolo con titoloni che portano solo a spaventare i consumatori colpendoli con esagerazioni e mezze verità. Sappiamo che se si raggira la legge si viene perseguiti e allo stesso modo se si strumentalizzano notizie per andare oltre la verità bisognerebbe prevedere pene severe – sottolinea Walter Feltrin (nella foto), presidente di Coldiretti Treviso – continuare a sentir parlare della presenza di residui nel vino come fosse il peggior dei mali, quando sono sotto la soglia consentita dalla legge, è davvero incredibile e dannoso. A questo fine l’ufficio legale di Coldiretti sta valutando se ci sono gli estremi per querelare per diffamazione. Se controllassimo residui ce ne sono in ogni cosa che maneggiamo, vestiamo, usiamo senza che questo costituisca un danno per la salute”.
“I test hanno rilevato che è tutto in regola – sottolinea Coldiretti Treviso – Quindi il clamore cercato a cosa serve? In che direzione porta le persone? Anche certe parole e certi articoli diventano pesticidi, ma bisogna capire se ci sono leggi utili per difendersi dalla mala informazione. Quando si parla di residui si parla di aria fritta, che a dire il vero fa male anche quella”.
Insomma, Coldiretti non si sta a questo gioco al massacro: “La verità è che i viticoltori hanno fatto passi enormi in avanti nel ridurre al minimo l’impatto ambientale delle coltivazioni e si impegnano su questa strada per arrivare all’impatto zero – conclude Feltrin – Bere Prosecco è sinonimo di salute, per il territorio in cui lavorano e vivono le imprese agricole e per tutto il sistema Treviso che deve iniziare a ribellarsi a questo fenomeno di denigrazione che, ripeto, va fermato e punito”.
(Fonte: Coldiretti Treviso).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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