Nel corso dell’anno 2019 nella Marca Trevigiana sono proseguiti i servizi congiunti da parte della Polizia Stradale con il personale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, alcuni dei quali effettuati direttamente presso la sede della Motorizzazione di Treviso, per un totale di 44 dispositivi con l’impiego di 192 operatori di Polizia e 97 operatori della motorizzazione
In questi servizi sono stati controllati 480 veicoli pesanti, di cui 149 stranieri. Dai controlli sono derivate 484 infrazioni ed il ritiro di 5 patenti e 14 carte di circolazione.
Le principali infrazioni contestate sono state per anomalie e malfunzionamento dei veicoli (181), per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo (95), alterazione del cronotachigrafo (6) e non sono mancati i casi di trasporti abusivi (6).
In linea con il descritto trend di aumento di attività del reparto, complessivamente, nel corso del 2019, la Polizia Stradale ha controllato 6121 “mezzi pesanti”, con un incremento vicino al 10% rispetto al numero di controlli a mezzi pesanti del 2018.
Dei controllati 4.688 sono stati italiani, 1.320 appartenenti ad un paese Ue., 113 appartenenti a paesi extra Ue..
Nel corso dei controlli sono emerse 7270 infrazioni, di cui 112 riguardanti il trasporto abusivo o l’esercizio abusivo della professione (oltre 4.000 euro di sanzione e fermo amministrativo del mezzo pesante per 3 mesi in ognuno dei citati casi), 774 relative al mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo 549 per eccedenza di carico, 42 per il mancato rispetto dei limiti di velocità e 26 per guida in stato di ebbrezza (nel 2018 erano stati 12 i casi) 1 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Inoltre nel corso del 2019, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, sono stati attivati d’iniziativa o su segnalazione di Istituti scolastici, servizi mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi d’istruzione.
In totale sono stati sottoposti a controllo 178 autobus (oltre il 42% in più rispetto al 2018), dei quali 85 hanno evidenziato almeno un’irregolarità, per un totale di 119 infrazioni, di cui 14 per il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, 18 i dispositivi di equipaggiamento non funzionanti, 1 per guida in stato di ebbrezza.
Questi controlli, inoltre, sono stati effettuati anche da moltissimi operatori delle polizie locali dei Comuni della Provincia che, per iniziativa della Prefettura di Treviso, sono stati formati dalla Polizia Stradale proprio per poter svolgere questo tipo di procedure.
(Fonte e foto: Questura di Treviso).
#Qdpnews.it