A partire da martedì 14 aprile tornano pienamente operativi altri 50 uffici postali della provincia di Treviso, il cui orario di apertura al pubblico era stato temporaneamente rimodulato nelle ultime settimane in ottemperanza ai provvedimenti governativi per il contenimento del virus.
Poste Italiane, anche nell’attuale fase di emergenza, ha continuato a garantire a tutti i cittadini i propri servizi mettendo in atto un ampio sforzo organizzativo e logistico, reso possibile anche grazie alla preziosa collaborazione delle Istituzioni Locali.
La riapertura degli uffici postali è stata possibile anche grazie all’adozione di idonee misure di sicurezza come, ad esempio, l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass e il posizionamento di strisce di sicurezza che garantiscano il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro, nonché di accurate procedure di sanificazione delle sedi realizzate a tutela della salute di dipendenti e cittadini.
Vengono invitati i cittadini ad entrare negli uffici postali esclusivamente per compiere operazioni essenziali e indifferibili e ove possibile, dotati di misure di protezione personale come guanti e mascherina mantenendo obbligatoriamente le distanze di sicurezza, all’esterno e all’interno dei locali.
Delle 50 strutture di nuovo operative nel territorio dell’Alta Marca Trevigiana troviamo i seguenti uffici: Asolo, Barbisano, Bibano, Ciano del Montello, Col San Martino, Colfosco, Conegliano 2, Covolo, Falzè di Piave, Lago, Mosnigo, Pianzano, San Martino di Colle Umberto, San Pietro di Barbozza, Soligo, Tarzo, Trevignano, Valmareno, Visnà e Zoppè.
(Fonte: Poste Italiane).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it