Corsie dedicate, nuovi autobus elettrici e la sperimentazione del servizio a chiamata anche in orario diurno. Secondo il sindaco Mario Conte e l’assessore alla Mobilità Andrea De Checchi, incentivare l’uso del trasporto pubblico è l’unica soluzione – o almeno quella realizzabile nel minor tempo possibile – per ridurre il traffico che, in particolare nei giorni di pioggia, congestiona il Put e le vie del centro.
Questa mattina MOM – Mobilità di Marca ha presentato i nuovi autobus elettrici destinati alle linee urbane di Treviso, segnando l’inizio di una svolta nella mobilità cittadina. Entro la fine dell’anno, la flotta si arricchirà di 22 e-bus acquistati grazie ai fondi europei del NextGeneration EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), contribuendo così a un trasporto pubblico più sostenibile e innovativo.
Il parco mezzi urbano di Treviso diventa sempre più ecologico con l’arrivo di 10 autobus elettrici da 10 metri MAN Lion’s City e 11 Yutong da 12 metri, per un investimento complessivo di 12,4 milioni di euro.
A supporto della nuova flotta sarà realizzata una stazione di ricarica con 30 postazioni al deposito MOM di via Castellana, con un investimento di 2,2 milioni di euro. Questa infrastruttura rappresenta un passo avanti per la mobilità pubblica sostenibile, garantendo mezzi all’avanguardia e una ricarica più efficiente.
Il sindaco di Treviso Mario Conte sottolinea l’importanza dell’iniziativa, affermando che la soluzione al traffico e all’inquinamento passa attraverso il potenziamento del trasporto pubblico locale. Secondo Conte, il rinnovo della flotta e l’implementazione di nuove progettualità, grazie ai finanziamenti europei, permetteranno di migliorare la qualità del servizio e di rispondere alle esigenze dei cittadini. Il sindaco ha evidenziato anche il valore dell’investimento, pari a 15,6 milioni di euro per l’acquisto di 28 nuovi autobus, mettendo al centro sicurezza, tutela ambientale e comfort per passeggeri e autisti. MOM, ha aggiunto, sta lavorando per un ulteriore potenziamento del servizio, con l’obiettivo di offrire a Treviso un trasporto pubblico moderno ed efficiente.
L’assessore Andrea De Checchi ha ribadito che, grazie a questo rinnovamento, il trasporto pubblico della città compie un ulteriore salto di qualità. Con i nuovi mezzi, l’intera flotta diventerà sostenibile e con un impatto ambientale vicino allo zero. L’obiettivo, ha spiegato, è incentivare sempre più cittadini a scegliere l’autobus come alternativa valida e confortevole all’uso dell’auto privata.
Il presidente di MOM, Giacomo Colladon, ha espresso soddisfazione per l’investimento dell’amministrazione comunale a favore del trasporto pubblico locale. Con l’arrivo dei nuovi mezzi, ha spiegato, i bus del servizio urbano di Treviso e dei comuni limitrofi saranno al 100% a trazione alternativa, confermando l’impegno di MOM nella promozione di una mobilità sostenibile.
I nuovi autobus elettrici, dal costo medio di 550 mila euro ciascuno, sono dotati di un motore elettrico da circa 250 kW e batterie NMC (Nichel-Manganese-Cobalto) e Litio Ferro Fosfato da oltre 400 kWh, con un’autonomia fino a 300 km e un tempo di ricarica di circa quattro ore.
Sul piano del comfort e della sicurezza, i mezzi offrono soluzioni avanzate. Sono completamente accessibili alle persone con mobilità ridotta, grazie alla presenza di tre porte e di un pianale ribassato con funzione kneeling, che consente l’abbassamento del veicolo per facilitare salita e discesa. Dispongono inoltre di un’ampia postazione dedicata a passeggini e carrozzine.
A bordo, la sicurezza è garantita dalla videosorveglianza e dalla presenza di un pulsante di emergenza (panic button). La geolocalizzazione consente una gestione più efficiente dei percorsi, mentre i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) includono il controllo della marcia, il riconoscimento dei segnali stradali, i sensori di avvertimento per ostacoli nell’angolo cieco (anti-investimento pedoni e ciclisti) e l’alert per il mantenimento della carreggiata. Il comfort è ulteriormente migliorato da un impianto di climatizzazione automatico, dispositivi per il conteggio passeggeri, validazione contactless del biglietto e prese USB per la ricarica di dispositivi elettronici.
I primi quattro autobus elettrici entreranno in servizio immediatamente sulle linee urbane, mentre circa 30 conducenti stanno seguendo una formazione specifica per ottimizzare lo stile di guida e ridurre i consumi.
L’investimento complessivo di 15,6 milioni di euro consentirà l’acquisto di 28 nuovi autobus, segnando un passo decisivo nella transizione ecologica del trasporto pubblico urbano di Treviso. Con questa iniziativa, la città migliorerà la qualità della vita dei cittadini, riducendo l’inquinamento e il rumore e offrendo un servizio più efficiente e all’avanguardia.
(Autore: Simone Masetto)
(Foto e video: Simone Masetto)
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