Un grande successo l’iniziativa “In meta con Noah”.
Nei giorni scorsi si è tenuta l’estrazione dei vincitori delle due maglie messe a disposizione da Jayden Hayward in occasione della campagna raccolta fondi a favore dell’Associazione La Nostra Famiglia.
E’ l’atto conclusivo di una intensa opera di sensibilizzazione promossa dall’atleta della Benetton Rugby e terminata ufficialmente martedì 18 maggio denominata “In Meta con Noah”, voluta da Jayden Hayward, giocatore simbolo della società trevigiana che, lavorando a stretto contatto con “La Nostra Famiglia” di Treviso, ha deciso di dedicarsi a questa iniziativa di solidarietà, aiutando l’Associazione che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva con l’intento di migliorare la qualità della vita attraverso specifici interventi.
“La Nostra Famiglia” in questi anni è stata vicina a Noah, figlio di Hayward, al quale è stato diagnosticato l’autismo, oltre a disturbi da deficit di attenzione/iperattività.
L’atleta biancoverde ha voluto così organizzare una raccolta fondi per l’Associazione che opera attivamente nell’ambito sanitario e la risposta dei tifosi è stata importante, tanto che è stata raggiunta la cospicua somma di 8.312,52 euro. Importo che verrà destinato interamente all’Associazione “La Nostra Famiglia” di Treviso.
I vincitori dell’estrazione sono: Vittorio R. si è aggiudicato la maglia indossata da Hayward in occasione della sua 100esima presenza in Benetton Rugby e Irene P. si è aggiudicata la maglia indossata da Hayward in occasione della sua ultima presenza con la Nazionale Maggiore Italiana.
“Grazie a tutti per l’amore ed il supporto dimostrato, siamo rimasti esterrefatti dall’importo raccolto. – afferma Jayden Hayward – Sappiamo che a causa del Covid, dal punto di vista finanziario, è un momento difficile per tutti e apprezziamo davvero ogni donazione. La Nostra Famiglia ha fatto tanto per me, mia moglie e per nostro figlio Noah; abbiamo deciso di avviare questa raccolta fondi perché conosciamo le difficoltà che derivano dall’avere un figlio disabile”.
“Da quando Noah ha iniziato a frequentare con La Nostra Famiglia, – prosegue – è migliorato immensamente e noi speriamo che anche altre famiglie possano avere le stesse opportunità”.
(Fonte e foto: La Nostra Famiglia).
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