Alla luce dei risultati positivi prodotti dalla campagna promozionale del 2021, è stato ufficializzato ieri mattina, lunedì, in sede municipale il rinnovo della collaborazione fra il Comune di Treviso, la compagnia di voli low-cost Ryanair e il Consorzio del Prosecco Doc per promuovere il turismo verso il capoluogo trevigiano e i suoi dintorni.
La campagna, cofinanziata da Ryanair e dal Consorzio vinicolo per un totale di 200 mila euro, nella stagione da agosto a dicembre 2021 ha puntato sull’aumento dell'”awareness”, ovvero della percezione di Treviso come meta ultima di viaggio, apprezzabile per l’offerta culturale ed enogastronomica.
Mauro Bolla, Country Manager di Ryanair, intervenuto ieri a Ca’ Sugana assieme al sindaco Mario Conte e al presidente e vicepresidente del Consorzio, ha tradotto in cifre l’esito positivo dell’iniziativa promozionale che per il 2023 punterà sul turismo esperienziale con il nuovo claim: “Treviso, Land of Prosecco”.
“Nella prima fase della campagna da agosto a ottobre 2021 – spiega Bolla – le prenotazioni per Treviso sono aumentate del 14%, mentre nella seconda fase, da novembre a dicembre, l’aumento è stato del 16%”. Regno Unito, Francia, Belgio, Danimarca e Israele i paesi che si sono dimostrati più attratti dalla destinazione trevigiana ambìta tanto a livello internazionale quanto a livello domestico”.
“Con il rinnovo di questa importante collaborazione con il Comune e il Consorzio del Prosecco Doc, a fine maggio prenderà avviò la nuova campagna di comunicazione attraverso i social, il sito di Ryanair e le newsletter, allo scopo di accrescere l”awareness’ della destinazione. Nel 2021 abbiamo registrato un’open rate molto elevata, ciò significa – precisa – che il 20% delle persone raggiunte hanno interagito con gli annunci su Treviso“.
“Per l’estate 2023 Ryanair avrà su Treviso 310 voli settimanali per un totale di 44 rotte (10 nuove) verso 22 paesi. Quello trevigiano è uno scalo in crescita – prosegue Bolla – dove a breve inizieranno a volare i nostri nuovi aeromobili, più silenziosi e a ridotte emissioni di CO2″.
La compagnia irlandese ha un forte legame con la città, proprio 25 anni fa Ryanair inaugurò il primo volo verso l’Italia con atterraggio proprio a Treviso. Come annunciato ieri in sede municipale, a breve la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia festeggerà i primi 25 anni di presenza nel Paese con un grande evento proprio nel capoluogo della Marca.
“Siamo particolarmente entusiasti di questa collaborazione che porta beneficio non solo a Treviso ma all’intero territorio – ha commentato il sindaco Mario Conte – Ben venga, dunque, una nuova campagna che, andrà a rinforzare la presenza di Treviso nei mercati internazionali, con la possibilità di raggiungere potenzialmente 15 milioni di utenti“.
“La collaborazione con il Consorzio del Prosecco Doc e Ryainair è un esempio di sinergia che produce risultati concreti. Nei giorni scorsi, fra il 25 aprile e il ponte del 1 maggio, il 98% delle strutture a Treviso era prenotato. La città viene sempre più percepita come una meta ultima, non di passaggio, e lo dimostrano il numero di giorni di permanenza e il ritorno dei turisti che si innamorano della ‘trevisanità‘, ovvero della nostra autenticità e del trattamento indistinto fra locals e turisti”.
Soddisfatto della rinnovata collaborazione anche il presidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc Luca Giavi: “Si rinsalda il legame fra il prodotto e il territorio di cui è espressione, e con territorio – sottolinea Giavi – noi intendiamo non solo Treviso, cuore della Doc, ma anche le altre aree delle Denominazione. La logica del campanilismo l’abbiamo lasciata da parte. Ora però bisogna lavorare sull’offerta ricettiva in modo che possa accogliere un flusso turistico in evidente aumento”.
“Abbiamo voluto confermare il nostro intervento su Ryanair accanto al Comune di Treviso per diverse ragioni – spiega il vicepresidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc GianGiacomo Gallarati Scotti Bonaldi – perché quanto fatto in passato è considerato dagli esperti una ‘best practice’ in tema di promozione enoturistica a livello nazionale”.
“Sta sempre di più emergendo la centralità dei Consorzi di tutela nel panorama enoturistico e del turismo gastronomico, una centralità che speriamo di rendere ancor più evidente, quanto prima, con un evento che contiamo riesca a fare di Treviso l’hub internazionale per la scoperta dei territori di produzione del Prosecco“.
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