Lutto nel mondo della politica veneta e italiana: nelle scorse ore si è diffusa la notizia che l’ex sottosegretario e parlamentare trevigiano Gianpaolo Dozzo è stato trovato morto nella sua abitazione a Quinto di Treviso all’età di 69 anni. Le cause del decesso non sono ancora state chiarite.
La storia politica di Dozzo, nato proprio a Quinto il 2 ottobre 1954, è indissolubilmente legata alla Liga Veneta – Lega Nord, partito che ha rappresentato a vari livelli. Tanti, infatti, gli incaricati ricoperti.
In ordine non cronologico, Dozzo fu presidente della Liga dal 1998 al 2001 e commissario dello stesso partito in una breve parentesi dal 2015 al 2016. Per il Carroccio fu parlamentare in ben cinque legislature, occupando uno scranno alla Camera dei Deputati dal 1994 al 2013. Nell’ultimo anno abbondante di mandato fu anche capogruppo leghista a Montecitorio.
Dozzo fu anche esponente di Governo, precisamente dal 2001 al 2006 quando ricoprì l’incarico di sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole e forestali (premier Silvio Berlusconi). La sua scomparsa improvvisa sta generando vasto cordoglio.
“La scomparsa di Gianpaolo Dozzo mi lascia sgomento e addolorato; lo avevo sentito non più tardi di due giorni fa. – commenta il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – È stato un vero pilastro della storia della Liga Veneta prima e della Lega poi. Lo ho conosciuto che ero ragazzo e lui era referente della mia sezione di Godega di Sant’Urbano. Con lui perdo un amico a cui mi legava un impegno comune di lunga data. Ma il territorio perde un uomo delle istituzioni, protagonista per un lungo periodo nel Consiglio comunale della sua Quinto dal quale ha spiccato meritatamente il volo verso la Camera dei Deputati per diverse legislature”.
“A Montecitorio si è confermato un appassionato della politica nel senso più alto del termine, che ha avuto modo di far risaltare le sue doti anche di amministratore e uomo di governo come quando ha rivestito l’incarico di sottosegretario alle Politiche Agricole e Forestali. In tutta la sua attività è stato un signore, un galantuomo con la schiena dritta. Il Veneto deve molto a Gianpaolo, al suo impegno, al suo mai venuto meno amore per la comunità, a quel rapporto con il cittadino che ha sempre mantenuto, alla sua attenzione ai bisogni delle persone, alla capacità di visione del futuro e di lettura del presente. In questo triste momento mi stringo ai suoi familiari esprimendo il cordoglio mio e di tutta la Regione. A lui invio un pensiero” conclude.
“Esprimo il mio più profondo cordoglio per la scomparsa di Gianpaolo Dozzo, che in qualità di ex sottosegretario, e un punto di riferimento importante anche nel mio percorso politico-amministrativo, ha contribuito a scrivere un significativo pezzo di storia del Veneto, con professionalità e cuore”, ricorda il presidente della Provincia di Treviso, Stefano Marcon.
Questo il ricordo del sindaco di Treviso Mario Conte: “Uomo di spicco della Lega, una persona perbene, di grande disponibilità, presenza e attenzione al territorio, un esempio per gli amministratori e per tutti coloro che si avvicinano alla politica. La sua morte mi rattrista molto. Porgo le più sentite condoglianze alla sua famiglia”.
+NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO+
(Foto: archivio Qdpnews.it)
#Qdpnews.it
