Smart work: l’Associazione Comuni organizza un webinar per amministratori e dipendenti comunali

Una poderosa spinta all’innovazione digitale: è ciò che di positivo sta causando il Covid-19. Un’innovazione che rimarrà nel bagaglio culturale ed esperienziale del Paese, anche quando la pandemia sarà alle spalle dando una spinta alla riduzione del digital divide che ci allontanava dai nostri competitor.

Anche l’associazione dei Comuni della Marca Trevigiana ha colto l’occasione per aggiornare le proprie modalità di erogazione della formazione e martedì 24 marzo, dalle 10 alle 11.30, offrirà il primo webinar per amministratori e dipendenti comunali.

Il tema “Sicurezza informatica e Smart Work” è molto attuale: ai partecipanti verrà fornita una guida pratica all’uso corretto e consapevole degli strumenti informatici nel proprio lavoro, in ufficio e nello smart work.

“Molti Comuni si stanno organizzando con lo smart work e il lavoro agile come da indicazioni dei decreti governativi anti-coronavirus – afferma Mariarosa Barazza, presidente dell’associazione Comuni della Marca Trevigiana – dare loro un supporto in questo frangente ci è sembrato essenziale”.

L’obiettivo del webinar è istruire all’uso sicuro di questi strumenti informatici per evitare il cosiddetto “security digital divide”.

“In questi anni – spiega Barazza – la pubblica amministrazione è diventata un appetibile bersaglio di attacchi malevoli che possono arrecare importanti danni all’ente e in modo indiretto anche ai cittadini. Strumenti usati quotidianamente per il proprio lavoro (programmi software, servizi web, email, Pec, ecc.) sono ormai diventati potenziali veicoli di attacchi informatici“.

“Spesso però non si conoscono o non si percepiscono i rischi di un uso scorretto della tecnologia in dotazione. – prosegue – Questo corso ha quindi l’obiettivo di accrescere le conoscenze sul corretto uso degli strumenti informatici che quotidianamente vengono utilizzati nell’espletamento dei propri compiti, con lo scopo di aiutare a individuare i potenziali rischi ed a mettere in campo strategie ed azioni volte a garantire la corretta gestione delle informazioni e dei dati, evitando così potenziali gravi conseguenze sia economiche che penali, oltre ad interruzioni di pubblico servizio e grave perdita di reputazione per l’Ente”.

Verrà inoltre a disposizione, a titolo esemplificativo, una informativa al personale sullo svolgimento del lavoro in modalità “Lavoro Agile”, legato all’emergenza sanitaria da Covid-19.

(Fonte: Associazione Comuni Marca Trevigiana).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati