Sono venete tre placente su quattro donate in Italia. Zaia: “Eccellenza di un modello sanitario”

Il presidente della Regione Luca Zaia

“Una vera eccellenza europea che si pone ai vertici nazionali. Un traguardo che sottolinea l’alto livello qualitativo e tecnico del nostro modello sanitario e le sue profonde radici nelle solidarietà e generosità dei nostri cittadini. Quando si parla di Fondazione Banca dei Tessuti del Veneto, infatti, questi aspetti si fondono. Se nell’ultimo anno, grazie alla sua attività, quasi 8 mila interventi chirurgici sono stati possibili in centri trapianto italiani e stranieri, i numeri ci dicono anche che tra i 1.465 donatori di tessuti contati ben 1.114 sono veneti”.

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia – che oggi ha ricevuto molti auguri per il suo 57esimo compleanno – commenta i dati del bilancio annuale di FBTV (Fondazione Banca dei Tessuti del Veneto). Una realtà con sede a Treviso che da anni si impone a livello mondiale nella raccolta e nel prelievo, trattamento, conservazione e distribuzione, garantendo disponibilità dei tessuti omologhi indispensabili per l’attività trapiantistica.

“Due dati altamente significativi tra i tanti elencati: in Italia, il 73% delle donne che donano la placenta sono venete così come il 41% delle valvole cardiache donate – prosegue il presidente. Il report dell’attività della struttura trevigiana, diffuso in queste ore, riassume nei numeri una realtà unica, protagonista internazionale nelle biotecnologie e delle nuove prospettive di diagnosi e cura a beneficio dei pazienti colpiti da gravi patologie”.

“I traguardi raggiunti quest’anno sono straordinari – sottolinea il governatore – soprattutto se pensiamo al campo d’azione dell’attività della banca che va da soluzioni vitali, come ad esempio in cardiochirurgia, alla chirurgia ricostruttiva dopo gravi traumi o tumori invasivi. Il numero raggiunto di 1.465 donatori, tra multitessuto e viventi, rappresenta un notevole aumento del 24% rispetto all’anno precedente, consentendo l’acquisizione di 5.702 tessuti pari a +16%. A conferma della posizione acquistata nel quadro internazionale, FBTV ha gestito la richiesta, mai raggiunta prima, di tessuti per 7.741 pazienti in 321 centri trapianto in Italia e in otto Paesi tra cui Germania, Austria, Norvegia, Grecia e Olanda. È l’affermazione della sanità veneta, impegnata in sempre nuovi progressi scientifici in diversi campi di applicazione per offrire ai suoi cittadini nuove speranze di cura e condividendo i traguardi raggiunti”.

Conclude Zaia: “Due sono gli ingredienti di una simile affermazione: sensibilità alla donazione e grande impegno scientifico. Caratteristiche che non mancano ai Veneti, per le quali esprimo un ringraziamento a tutti i donatori insieme ai loro familiari e al presidente, professor Palù, insieme a tutti i professionisti e il personale della Fondazione”.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts