Trenta personal computer sottratti alla sede universitaria di Treviso: scattano le indagini dei Carabinieri.
I militari dell’Arma di Treviso hanno svolto nelle scorse ore un sopralluogo in via Riviera Santa Margherita del capoluogo, nell’immobile che ospita la sede dell’ateneo.
Ignoti, infatti, nottetempo, probabilmente sfruttando e forzando un passaggio posto sul retro dell’edificio, si sono introdotti all’interno riuscendo ad asportare una trentina di pc portatili e il denaro contenuto in tre apparecchiature cambia monete, che sono state anche danneggiate.
Ad accorgersi dell’avvenuta intrusione è stata un’inserviente dell’istituto, che oggi di buon mattino si è accorta inizialmente della manomissione dei cambia monete. Poi è stato verificato anche l’ammanco dei computer. I Carabinieri sono ora sulle tracce degli autori dei furti e del danneggiamento.
Nel fine settimana, inoltre, all’esito di controlli operati da pattuglie dei Comandi dell’Arma della Marca sono stati deferiti per guida in stato di ebbrezza alcolica due giovani automobilisti.
Il primo è un 24enne trevigiano al quale nella nottata di sabato sulla Strada regionale 53 in territorio comunale di San Biagio di Callalta è stato riscontrato un valore alcolimetrico superiore a 1,60 gr./lt.
La seconda è una 21enne trevigiana che, controllata nella notte appena trascorsa in via Ugo Bassi del capoluogo e sottoposta ad accertamento alcolemico, è stata trovata positiva con valori superiori a 1.50 gr./lt. Le patenti di guida sono state ritirate e le ammende comminate dai Carabinieri ai due trasgressori, come previsto dalla normativa, sono state ancor più elevate perché le infrazioni sono state commesse in orario notturno.
(Fonte e foto: Carabinieri).
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