Imboccando vicolo Broli, una laterale che si affaccia su piazza dei Signori a Treviso, ci si imbatte in un locale che mantiene intatta un’atmosfera d’altri tempi.
Si tratta della Vecia Hostaria (con alimentari) Dai Naneti, un locale che fa mostra dei suoi sapori, tra mortadella, insaccati vari e formaggi in bella vista, in una galleria di liquori e vini in bottiglia che fanno da scenografia.
Un posto dove gustare la semplicità di un panino, immersi in un’atmosfera semplice e d’altri tempi o seduti sui tavoli esterni, da lì poco distanti.

Ma anche un luogo dove i trevigiani si incontrano per qualche chiacchiera o per una pausa veloce tra una commissione e l’altra.
Un locale che, per il prestigioso Gambero Rosso, propone il miglior street food in Veneto.

Tra poco, infatti, uscirà in libreria “Street food 2025”, una guida redatta dal Gambero Rosso, completa di tutti gli indirizzi dove trovare il miglior street food nel nostro Paese.
Le prime pagine sono dedicate ai Campioni regionali dello street food, ovvero ai locali che si sono distinti, secondo il Gambero Rosso per il proprio lavoro.

Un titolo per il quale il prestigioso manuale ha assegnato 20 insegne.
A rappresentare il Veneto è proprio la Vecia Hostaria Dai Naneti, nota per i suoi panini preparati al momento e ogni prelibatezza da abbinare alle bollicine che sono più a piacimento.

Un locale seguito dai fratelli Marco e Andrea Renosto, assieme a Irene Portello che il prossimo febbraio andrà a festeggiare i 10 anni di questa gestione.
“Il nostro cavallo di battaglia? Sicuramente la mortadella o la porchetta tagliata al coltello – commenta Marco Renosto -. Per noi questo riconoscimento è stata una bella sorpresa, una soddisfazione per anni e anni di lavoro. Siamo molto orgogliosi e lo sono stati anche i clienti”.
“Credo che a premiarci siano stati la convivialità e il modo di stare con i clienti, oltre a una certa attenzione al prodotto – ha osservato – Il nostro augurio per il futuro? Di confermare quello che stiamo facendo”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto e video: a cura di Arianna Ceschin)
(Articolo, foto e video di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata