Stava, secondo gli inquirenti, tentando di scassinare un cambiamonete in una lavanderia self service in via Feltrina: i rumori provocati dalla manomissione hanno però richiamato l’attenzione di un residente che, insospettitosi, ha allertato subito la centrale operativa del Comando.
Il fatto è accaduto ieri sera, lunedì 18 dicembre, intorno alle ore 23. Pochi minuti più tardi è intervenuta una pattuglia sul posto: gli agenti all’arrivo hanno notato una persona che si allontanava di fretta dalla lavanderia. Uno dei due agenti, dopo una breve corsa, l’ha però raggiunto e bloccato a terra. Il presunto responsabile della forzatura del contenitore del denaro, un 41enne di Treviso, è stato posto in arresto e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
“Ancora una volta si dimostra fondamentale la collaborazione da parte dei cittadini che segnalano senza ritardo alle autorità gli episodi che in qualche modo possono trasformarsi in consumazione di reati – afferma il comandante della Polizia Locale di Treviso, Andrea Gallo -. Altrettanto fondamentale è stata anche la tempestività dell’intervento degli agenti di Polizia locale che hanno permesso di individuare il responsabile del reato predatorio, assicurandolo alla giustizia per il suo corso”.
“È importantissimo che qualsiasi episodio sospetto venga immediatamente segnalato alle forze di polizia per un immediato ed efficace intervento, come avvenuto in via Feltrina” conclude Gallo.
(Foto: Comune di Treviso).
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