Durante gli ordinari servizi di prevenzione e controllo del territorio, le volanti della Questura di Treviso, nel pomeriggio di martedì scorso, hanno arrestato un cittadino straniero classe 2001, già gravato da molteplici precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in quanto ritenuto responsabile di un tentato furto in abitazione.
Il ventitreenne, in particolare, è stato bloccato dalla Polizia di Stato mentre si trovava nel giardino privato di un’abitazione in via Ghirada, da dove, secondo gli inquirenti, stava provando ad asportare una bicicletta elettrica del valore di diverse centinaia di euro.
Alla vista delle volanti l’uomo avrebbe tentato la fuga, venendo immediatamente bloccato e arrestato, mentre la bicicletta veniva restituita al legittimo proprietario.
L’arrestato, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trattenuto in attesa della direttissima. Ieri ha patteggiato la pena di 10 mesi e 20 giorni di reclusione.
Si tratta del secondo arresto eseguito in settimana dalla Polizia di Stato: lunedì pomeriggio, infatti, le volanti hanno arrestato anche un italiano classe ’78 per violazione della Sorveglianza Speciale con obbligo di dimora.
L’arresto trae origine da una richiesta di intervento al 113 per un tentativo di furto all’interno di un supermercato di Borgo Cavalli, dove un uomo aveva tentato di asportare alcune bottiglie di alcolici.
Una volta sul posto, gli equipaggi della Polizia di Stato hanno identificato il quarantatreenne, gravato dalla misura di prevenzione delle Sorveglianza Speciale con obbligo di dimora nel Comune di Villorba. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotto nel Carcere trevigiano di Santa Bona.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Questura di Treviso)
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