The Australian Sinner, parte seconda. Terzo slam per Jannik (con una “mano” trevigiana)

Jannik Sinner poco prima della vittoria dell’Australian Open

Clamoroso bis del tennista italiano Jannik Sinner agli Australian Open, il torneo che come da tradizione decide chi, nell’anno solare, potrà vincere il Grande Slam.

Dopo la vittoria dell’anno scorso in terra australiana (il suo primo Slam in assoluto), il tennista 23enne di Sesto Pusteria (nato a San Candido) ha bissato oggi domenica il trionfo, sconfiggendo in appena tre set il tedesco Alexander Zverev (6-3, 7-6, 6-3), che in semifinale si era giovato dell’infortunio a partita in corso dell’ex Numero 1 del ranking mondiale Novak Djokovic.

Ora (e ancora) è proprio Sinner il tennista più forte del mondo: lo ha certificato l’anno scorso, vincendo ben due Slam (oltre all’Australian, anche l’Us Open) e la terza Coppa Davis (seconda consecutiva) insieme agli altri azzurri.

Dietro i successi di Sinner c’è uno staff di prim’ordine, di cui da alcuni mesi fa parte anche il fisioterapista Ulises Badio, più volte inquadrato nel box sinneriano a bordo campo (e ringraziato nel discorso post vittoria dal campione altoatesino) anche durante la finale odierna e “di casa” nella Marca trevigiana, dove diversi anni fa ha iniziato una carriera professionale che lo ha portato ai vertici mondiali del tennis. I muscoli di Sinner sono in ottime mani.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Fermo immagine da Nove, 26 gennaio 2025)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts