Coldiretti Treviso lancia l’allarme a tutela della ricetta originale del dolce più famoso d’Italia.
“Quasi 1 volta su 5 (19%) la ricetta del tiramisù viene taroccata al ristorante usando ingredienti che non hanno niente a che fare con il dolce originale protagonista di una delle tradizioni agroalimentari Made in Italy più conosciute al mondo” è quanto afferma la Coldiretti a seguito delle riflessioni scaturite dalla Giornata internazionale del tiramisù che si è festeggiata ieri.
“La ricetta del dolce preparato con mascarpone, uova, caffè all’italiana, marsala, savoiardi, zucchero e cacao amaro – spiega Coldiretti – è la più cercata dagli italiani nel 2021 sul motore di ricerca Google, secondo quanto rilevato dall’Accademia del Tiramisù. Ma a preoccupare sono le varianti che usano ingredienti che tradiscono la tradizione: dalla ricotta alla panna vegetale, dalle bevande a base di soia e avena o riso al tofu, dall’olio di semi alla fecola di patate, dai frollini al pandispagna fino allo yogurt con l’eliminazione delle uova”.
“Un taroccamento – sottolinea la Coldiretti – che coinvolge tutti gli ambienti: ristoranti, bar, pizzerie, ma anche bar e cucine casalinghe, con sperimentazioni per chi segue regimi alimentari vegani o semplicemente per offrire varianti sul tema o per risparmiare sui costi del dolce da proporre ai clienti“.
“Una situazione che – sottolinea la Coldiretti – mette in evidenza una pericolosa indulgenza della ristorazione nazionale nei confronti dei menù acchiappaturisti che rischia di dequalificare l’offerta enogastronomica Made in Italy. La situazione è certamente peggiore fuori dai confini nazionali dove è veramente difficile trovare il dolce preparato secondo le indicazione della tradizione”.
(Foto: web).
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