Sono numeri importanti (anche) all’Epifania quelli dei treni cancellati in seguito alla “razionalizzazione” del servizio da parte di Trenitalia, per gli ormai noti problemi legati all’aumento dei contagi da Covid-19 anche tra il personale.
Le cancellazioni – comunicate con largo anticipo – sono una costante del periodo delle festività di fine e inizio anno ormai dai giorni prenatalizi, e stanno proseguendo con differenze notevoli tra giorni feriali e festivi.
Oggi mercoledì, ad esempio, sulle linee venete è annunciata la cancellazione di ben 83 corse su varie tratte, comprese quelle dell’Alta Marca. Domani, giorno dell’Epifania e quindi festivo, le soppressioni scendono a 36; venerdì il numero torna a farsi consistente con 77 collegamenti di cui è stata annunciata la cancellazione. Solo in alcuni casi è prevista la sostituzione del treno con autobus, mentre negli altri Trenitalia suggerisce delle soluzioni alternative che prevedono l’utilizzo di altri convogli confermati.
I passeggeri dovranno prestare particolare attenzione alle corse serali e notturne, le ultime della giornata: ad esempio, il giorno 6 gennaio risulta cancellato il treno che parte da Venezia Santa Lucia alle 00.13 e arriva a Conegliano all’1.15, e nelle note accompagnatorie non è indicata alcuna soluzione alternativa.
Per tutti i dubbi sulla riprogrammazione del trasporto regionale in Veneto e nelle altre regioni è a disposizione il call center 800-892021.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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