Il sindaco di Treviso Mario Conte ha consegnato un attestato di riconoscimento a Loredana e Giancarlo Murer, figli del professor Mario Murer, venuto a mancare nel 2019, come segno di ringraziamento per la donazione di una vasta collezione di volumi antichi.
I testi donati provengono dalla biblioteca personale di Mario Murer: bellunese, professore di greco e latino e in seguito preside a Feltre e Belluno. Il professor Murer aveva raccolto, nel tempo, una vasta collezione di scritti degli autori greci e latini, acquisendo molteplici edizioni di opere classiche, pubblicazioni di critica e commenti, grammatiche e vocabolari.
La sua passione lo aveva, infatti, indirizzato all’acquisto di pregiate edizioni antiche datate dai primi anni della stampa fino al secolo XIX che costituiscono la parte più rilevante del fondo, insieme ad opere di letteratura italiana ed arte, enciclopedie e intere collane editoriali di prestigiose case editrici.
I volumi antichi selezionati per Treviso sono editi a Venezia, tra i quali nove cinquecentine, tre seicentine e molti volumi dei secoli XVIII e XIX per un totale di 233 volumi antichi (ante 1831), tutti in buone condizioni di conservazione.
Il fondo moderno comprende opere non più reperibili sul mercato, e alcune collane di classici greci e latini oltre a classici del pensiero filosofico adatti al prestito (in tutto 413 volumi).
“Ringraziamo la famiglia Murer per questa generosa donazione – afferma Conte – Treviso, anche grazie alla presenza dei corsi di due atenei prestigiosi come quelli di Padova e Venezia, sta aumentando la sua dimensione di città universitaria e proprio per questo si sta puntando tantissimo sui servizi offerti dalle Biblioteche. Accogliamo quindi con entusiasmo e riconoscenza questo atto di liberalità che – conclude – permetterà di offrire nuove opportunità di consultazione, approfondimento e studio a studenti e fruitori“.
(Foto: Comune di Treviso).
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