Treviso, commerciante aggredito e minacciato in via Roma da otto uomini. Conte: “Fatto grave e da condannare”

Otto uomini l’hanno seguito, minacciato e aggredito. E adesso un commerciante di via Roma ha paura, non vuole tornare nel suo negozio perché sa che lì lo potranno trovare di nuovo.

Si torna a parlare del quadrante più sensibile del capoluogo perché martedì sera un cinquantenne, titolare di un’attività in zona, è stato circondato da un gruppo di stranieri. A scatenare la lite è stato un controllo dei Vigili urbani nei pressi di un locale con sala giochi, e gli aggressori hanno insinuato che fosse stato il commerciante a chiamare gli agenti: “Smettila di fare video e chiamare la polizia – gli avrebbero detto – se vuoi lavorare qui devi fare come diciamo noi“.

L’uomo ha presentato denuncia in Questura e ora è preoccupato per la propria attività e incolumità.

Il sindaco Mario Conte condanna l’aggressione, la considera grave e da non sottovalutare, ma la ritiene anche un episodio isolato che richiede quindi un intervento ad hoc: “Ho firmato un’ordinanza stop alcol per il locale con sala giochi, non potrà servire alcolici per trenta giorni – annuncia -. Avevamo già registrato altri fatti spiacevoli in quell’esercizio, gravi ma non fino a questo livello. L’ordinanza adottata due mesi fa riguardava l’intera zona per tutti i locali, gli avventori si sono spostati, e questa volta andiamo a lavorare sul singolo caso“.

Da anni via Roma è “zona rossa” per Treviso. Quando si verificano episodi di violenza e degrado in città, capita molto di frequente che l’area sia proprio quella fra le stazioni dei treni e delle corriere, largo Porta Altinia, vicolo Orioli e piazza Giustiniani. È un luogo sotto stretta osservazione.

“Il monitoraggio della Polizia locale in zona è costante. Ringrazio le forze dell’ordine, questura e carabinieri per la presenza, gli effetti si stanno vedendo e abbiamo già risultati importanti – continua Conte -. Via Roma è un luogo di passaggio quindi è in modo naturale uno fra i punti più sensibili della città. Non me la sento di parlare di degrado e insicurezza ma rispetto la sensibilità dei cittadini e lavoreremo per migliorare, tenendo sempre la guardia alta. Continueremo a investire con presidi interforze e coinvolgerò anche il prefetto, trattandosi di una questione di ordine pubblico. Chiederò un rafforzamento delle presenze. Abbiamo quasi risolto il problema, risolviamolo del tutto”. 

Fratelli d’Italia chiede un intervento più organico e la convocazione di un tavolo in Prefettura. “L’argomento è urgente – affermano gli esponenti cittadini Fabio Crea, Gino Balbinot e Davide Visentin -.L’amministrazione comunale, anche attraverso la Polizia locale, ha fatto e sta facendo molto per il quadrante di via Roma, ma la radicalizzazione del problema fa sì che si sia spostato dall’ordine pubblico alla sicurezza dei privati cittadini”.

(Foto: archivio Qdpnews.it)
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Related Posts