L’acqua del rubinetto continua a essere potabile e sicura: a confermarlo è l’azienda Alto trevigiano servizi (Ats), “a fronte di alcune richieste da parte di cittadini, in questo periodo di emergenza”.
L’azienda spiega, infatti, che l’acqua continua a essere sottoposta, come di consueto, a una serie di trattamenti e controlli prima di essere erogata nel territorio.
Nello specifico, le analisi sui parametri chimici, fisici e batteriologici dell’acqua vengono svolte dai laboratori certificati con una frequenza di tre volte alla settimana, “per un numero complessivo di campioni analizzati superiore a quanto imposto dalla normativa”.
Si può stare tranquilli, pertanto, sulla qualità dell’acqua nelle nostre case ma l’azienda, a tal proposito, avverte di “diffidare da chiunque si proponga di svolgere dei controlli sulla potabilità dell’acqua” o si presenti alle abitazioni con la scusa di svolgere delle attività di sanificazione.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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