“Ieri mattina un utente esterno ha violato questa pagina rendendomi impossibile l’accesso. Lo stesso hacker ha poi commentato e condiviso su profili asiatici a mio nome”: giovedì mattina i cittadini trevigiani avevano forse già notato qualche anomalia nella pagina Facebook del loro sindaco Mario Conte e venerdì è arrivata la conferma direttamente da parte del primo cittadino: il suo profilo social era stato hackerato da un utente esterno.
“Lo staff di Facebook – che ringrazio – è riuscito a risolvere il disguido restituendomi la possibilità di accedere e pubblicare contenuti. Ora la pagina è di nuovo sicura. Purtroppo i buontemponi/smanettoni si divertono così” continua il post.
Il disguido non è durato a lungo perchè già venerdì la pagina è stata ripristinata grazie ai tecnici di Facebook ma nel frattempo il falso Mario Conte ha distribuito commenti e interagito con improbabili utenze asiatiche.
Il tutto non è sfuggito ai trevigiani, che hanno dato grande sostegno al sindaco indignandosi contro coloro che sfruttano la tecnologia per scombussolare l’ordinarietà di comuni cittadini e figure pubbliche, con il concreto rischio di causare degli spiacevoli incidenti diplomatici.
“Avevo capito subito che non era davvero lei” scrive qualcuno, “Grazie per averci avvisato, porti pazienza” scrivono altri, “La gente non ha proprio nulla da fare” commenta ancora un cittadino.
Fortunatamente il tutto si è risolto a stretto giro senza gravi conseguenze, anzi a distanza di giorni forse scappa anche un sorriso nel leggere che un utente asiatico senza troppe conoscenza delle figure politiche venete definisce Mario Conte “il governatore”: forse qui un dubbio è sorto anche a chi non aveva colto gli ultimi avvicendamenti.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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